Guardando la classifica dopo le prime 10 giornate che giudizio dai in generale al girone?
In generale do un giudizio molto equilibrato, sia per quanto riguarda la corsa alla vittoria finale che quella alla salvezza. L’unica squadra che vedo spacciata è il Fasano, ma non per i soli 5 punti in classifica, bensì perché, nonostante abbia una bella società, forse sarebbe stato meglio usufruire dell’aiuto di un direttore sportivo o di qualcuno che conosca i giocatori e sia competente. Io la vedo dura, però se dovessero acquistare qualche elemento di qualità e affidarsi ad un allenatore importante, potrebbero salvarsi.
Cosa ne pensa del Taranto di mister Laterza?
Quest’estate non avevo messo il Taranto in prima linea, però è una squadra fatta benissimo in ogni reparto, forse manca qualcuno a centrocampo che possa dare qualità. Però, con la mia esperienza trentennale di calcio, posso dire che le squadre che se la giocheranno fino alla fine saranno Taranto e Picerno. Sono in pole position, perché entrambe sono organizzate a livello societario e quindi le metto in prima fascia. In seconda invece inserisco: Lavello, Altamura, Sorrento e Casarano. Il gioco dei salentini non mi piace, a differenza della squadra di mister Laterza il quale è un ottimo allenatore. Proprio in questi giorni molti mi dicevano che finalmente il Taranto ha un mister molto intelligente, che sa leggere le partite e fa giocare bene le sue squadre.
C’è qualche squadra che ha sorpreso in positivo? E qualcuno in negativo?
Sorprese in positivo non ce ne sono, c’è il Sorrento che negli ultimi 3 anni sta facendo bene. Però non la vedo attrezzata per giocarsela fino alla fine. Inoltre prima della partita di Domenica, mi stava entusiasmando molto il Nardò del DS Corallo il quale aveva allestito una bella squadra. Credevo che se avessero acquistato qualche elemento di spessore se la sarebbero potuta giocare per i play off. Non riesco a capire come mai invece una squadra come il Gravina, che negli ultimi anni ha speso tanto, punti su un allenatore del Nord che non conosce la categoria. Su quella panchina, per esempio, avrei visto bene l’ex Brindisi Olivieri, persona molto preparata che secondo me avrebbe fatto benissimo. Per quanto riguarda le delusioni, innanzitutto c’è il Bitonto, che dopo la retrocessione a tavolino, ha puntato forse su uno dei migliori allenatori della categoria. Però, secondo altri colleghi, non sta andando come doveva andare e forse anche lui aveva bisogno di aggiornarsi su nuovi calciatori, perché si sta affidando a giocatori di una certa età che magari non sono più idonei al calcio moderno. Sinceramente per dare una scossa vedrei benissimo l’ex Paganese Fabio De Sanzo, allenatore vulcanico che darebbe l’equilibrio giusto conoscendo il girone.
Riguardo al mercato invece chi credi si stia muovendo meglio?
Il Taranto, che aveva già una bella squadra e che con l’argentino Diaz ha fatto quel salto di qualità che gli mancava in queste giornate. Non dimentichiamo che gli ionici sono stati raggiunti nel finale in due partite che avrebbe meritato di vincere. Se si riesce a prendere un centrocampista di un certo livello saranno super completi. Per quanto riguarda i nomi che girano in questo momento, molti giocatori dell’Eccellenza che erano scesi di categoria per guadagnare di più, con il rebus di come finirà il campionato, vogliono tornare in D. In questo senso ci sono alcuni nomi molto importanti, tra cui Eduardo Cortua e Davide Ruffolo che stanno giocando in Calabria e so per certo che dietro a questi due giocatori c’è l’interesse di Nardò e Altamura. Sono due esterni classe 1999 che avrebbero potuto fare tranquillamente la Lega Pro. Poi nella nostra agenzia abbiamo inserito un osservatore, Paolo di Turo, che da qualche mese sta lavorando con noi e sta seguendo un forte difensore classe 2004, Alessio Minardi, di proprietà del Massafra. Si sta parlando benissimo di questo ragazzo ed è già nelle liste di molte squadre. Inoltre c’è un allenatore che sta facendo molto bene, Eugenio Miceli, ex giocatore del Francavilla calcio, e pare che molte squadre dei gironi H e I stiano pensando a lui per il prossimo anno. Nelle file del Fasano stiamo seguendo con interesse il difensore 2001 Sebastiano Brescia del quale sentiremo sicuramente parlare. C’è un giocatore Sloveno della nazionale under 21, Laurentiu Chitanu, attaccante del 2001 per cui molte squadre di Serie B, tra cui la Reggiana, hanno chiesto informazioni a riguardo. Invece per l’ex Taranto Pierluca Pizzaleo si potrebbero aprire le porte dell’estero, nella serie A in Gibilterra. Sempre un ex rossoblù, Thomas Som, piace molto al Castrovillari, però pare che il Fasano sia avanti in questa trattativa. Poi ci sono tanti altri ragazzi che purtroppo, non giocando, non possiamo far salire. Parliamo però di classe 2003-2004 che avrebbero potuto fare quest’anno un ottimo campionato e poi la prossima stagione sarebbero stati pronti per la Serie D. Comunque è un mercato povero, chi ha più denaro si sta svenando per poter vincere il campionato. Soprattutto le piazze importanti, come Taranto, che l’anno prossimo con il salto di categoria potrebbero ottenere introiti dalla riapertura degli stadi. Mi dispiace che non ci sia l’occasione di vedere dal vivo ciò che fa anche mister Laterza che è uno dei migliori allenatori in circolazione; va fatto anche un applauso a Francesco Montervino il quale sta facendo le cose per bene. Per concludere ci sono poi allenatori che ogni anno trovano squadra ma che non riescono a fare il salto; per esempio mi è dispiaciuto tantissimo per Raimondo Catalano che secondo me non avrebbe dovuto accettare l’incarico a Fasano.
L’undicesima giornata sarà sicuramente interessante. Come credi che finiranno i match più importanti?
Brindisi-Bitonto potrebbe essere o la svolta dei neroverdi o il loro fallimento totale nelle prime giornate. Il Brindisi è una squadra carina, Domenica scorsa ha vinto a Francavilla nonostante gli avversari abbiano fatto la partita. Il pareggio non andrebbe bene a nessuno delle due, comunque secondo me non è una partita da vertice. Il Picerno invece avrà una sfida tosta, ma riuscirà a vincere; il Cerignola è l’altra grande delusione dopo aver speso tanto negli ultimi anni. Come ho già detto, il Casarano non ha un bel gioco e per me la partita finirà in pareggio. Aversa-Lavello è un punto interrogativo; i biancoverdi sono favoriti, però la squadra mi sembra discontinua e inoltre non si riesce a capire chi c’è precisamente dietro a questa società. Infine per quanto riguarda Sorrento-Portici partono favoriti i rossoneri, però potrebbe essere una partita da pareggio tra due squadre campane.
Marco Mannino