di Flavio Graps
Alla vigilia della sfida tra Taranto e Latina, il tecnico rossoblù ha presentato la delicatissima sfida fra le due compagini. Queste le parole dell’allenatore Ezio Capuano.
TREND NEGATIVO – Non ho i social ma ogni tanto mi informo. Alleno dal 1989 ed ho imparato che nel calcio i successi si apprezzano soprattutto in situazioni negative. Nelle ultime undici partite abbiamo perso solamente a Catanzaro e Foggia, per lo più con due rigori al limite dell’indecenza e della vergogna. Non segniamo da 6 partite, ma dobbiamo lavorare ed andare in campo con serenità, senza avere l’ansia della prestazione.
TARANTO-LATINA – Domani cercheremo di vincere, anche perché all’andata ci fu annullato un gol regolare al novantacinquesimo. Il Latina è una ottima squadra, aggressiva e che occupa bene gli spazi. Non sarà facile, ma non dobbiamo farci prendere dal nervosismo. Noto un certo “pessimismo cosmico leopardiano”, ma preferisco che la gente attacchi me e non la squadra. Domani potremmo vincere perché siamo nelle condizioni giuste per riuscire a battere il Latina. Domani, così come abbiamo sempre fatto, scenderemo in campo combattendo e dando tutto per onorare questa maglia.
IL TRAGUARDO – L’innesto di tanti giocatori ha sicuramente aumentato la nostra qualità ma forse ci ha anche tolto della aggressività. Dopo la gara di domani mancheranno 12 partite al termine della stagione ed il traguardo si sta avvicinando. Noi non stiamo facendo bene, lo sappiamo; stiamo peccando di intensità ed applicazione. I periodi negativi possono esserci, ma non possiamo dimenticarci del girone di andata che abbiamo disputato. Sono certo che ci riprenderemo a breve, magari anche domani.
OBIETTIVO E MOTIVAZIONI – Io non lavoro per obiettivi stagionali; il mio obiettivo è quello di dare il massimo in ogni partita e conquistare quanti più punti possibili. A fine stagione vedremo il bottino che avremo portato a casa e faremo le rispettive valutazioni. Voglio portare il Taranto quanto più in alto possibile, a prescindere dagli obiettivi stagionali.
ASSENZE E RITMO GARA – Nessuno di voi sa come si svolge la settimana del Taranto. Domani mancheranno anche altri giocatori. Le mie squadre sono sempre le stesse, se qualcuno pretende di vedere in campo dello spettacolo, allora è meglio che vada al circo. Per me, l’unica cosa che conta, è il risultato. In questo momento stiamo peccando di lucidità sotto porta e in fase di creazione delle manovre offensive. Se la mia squadra manca di aggressività è perché a causa delle assenze sono costretto a centellinare dei ragazzi che al momento non hanno ritmo.
LA SCONFITTA COL FOGGIA – Credo che a Foggia la squadra abbia fatto il possibile, ma nel secondo tempoo è come se non fossimo scelti in campo. Sicuramente abbiamo peccato di aggressività, umiltà e cattiveria. Non abbiamo preso neanche una un’ammonizione. Non ho visto l’atteggiamento di una squadra di Capuano. Siamo stati anche sfortunati ad andare in svantaggio a pochi minuti dal termine per un rigore inventato dall’arbitro.
IL TURNO INFRASETTIMANALE – Negli ultimi 10 giorni ha svolto un solo allenamento. Quando c’è il turno infrasettimanale, bisogna essere bravi a sfruttare il maggior numero di uomini possibile. Schiererò sicuramente una squadra equilibrata. Tommasini domani non andrà in campo.