di Maurizio Mazzarella
La lapide dedicata a Erasmo Iacovone è già pronta e sarà posizionata nelle prossime ore in quel maledetto luogo dove quarantacinque anni fa avvenne l’incidente che strappò il mito alla propria tifoseria.
Il tutto è stato realizzato a proprie spese da Guarino srl e figli di Nicola e Piemme Grafica srl e che a sua volta hanno deciso di donare il simulacro.
La vera notizia è che il mito di Iacovone è vivo e che l’amore resterà per sempre indelebile.
