I Giochi del Mediterraneo a Taranto sono ai nastri di partenza, sottolinea con entusiasmo Iaia. Il 21 agosto, a un anno dall’inizio della manifestazione, verrà inaugurato un orologio in piazza Castello che segnerà il conto alla rovescia verso un evento internazionale che promette di accendere un faro sulla città. Saranno circa 4.500 gli atleti di 26 Paesi che parteciperanno, portando con sé un’atmosfera di grande attesa e competizione.
Iaia ricorda che, quando l’organizzazione dei Giochi fu commissariata dal Governo, la situazione era critica a causa dell’inerzia e dell’inefficienza del precedente comitato organizzatore: «Quella decisione, all’epoca oggetto di polemiche da parte delle forze di opposizione, si è invece rivelata fondamentale. Grazie all’intervento deciso del Governo Meloni e dei ministri Raffaele Fitto e Andrea Abodi, si è avviato un percorso di rilancio che ha portato alla nomina del commissario Ferrarese, all’incremento delle risorse a disposizione e all’apertura dei cantieri».
Oggi, sottolinea Iaia, «i lavori sono in pieno svolgimento su tutto il territorio: lo Stadio Iacovone e le piscine olimpiche sono esempi emblematici di cantieri attivi e in rapido progresso». I finanziamenti, partiti nel 2022 e confermati anche per il 2024, «sono stati recentemente ulteriormente aumentati, superando i 300 milioni di euro, una cifra che rappresenta un passaggio decisivo per il successo dei Giochi».
Iaia conclude con un messaggio chiaro: «Mentre in passato gli scettici avevano criticato Taranto e l’organizzazione dell’evento, oggi è evidente che il Governo Meloni crede profondamente nelle potenzialità di questo territorio e intende valorizzarle con decisione. Il lavoro continua per far emergere e consolidare queste opportunità, confermando che Taranto è pronta a mostrare il meglio di sé grazie a questa grande occasione sportiva».














