di Maurizio Corvino
Il vice sindaco di Taranto, Mattia Giorno, ha partecipato alla trasmissione di Teleregione, diretta da Gianni Sebastio, Rossoblù, e ha chiarito alcuni dubbi riguardo al bando per la manifestazione di interesse relativo al futuro del nuovo corso calcistico tarantino.
Il bando:
Martedì scorso, a seguito delle dimissioni improvvise del sindaco e della lettera pervenutaci il giorno prima dalla FIGC, data l’importanza dell’argomento per la comunità tifosa tarantina, ho dato priorità alla questione e abbiamo emanato lo stesso giorno il bando di manifestazione d’interesse. Con il ritiro delle dimissioni del sindaco, ovviamente, la situazione è tornata nelle sue mani. Il bando presenta condizioni stringenti, che riguardano le garanzie economiche, il progetto sportivo, il piano industriale e l’integrità dei partecipanti. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 23:59 di domani, 6 agosto.
L’iter per l’assegnazione del titolo:
Il 7 agosto una commissione composta da dirigenti e funzionari comunali, deputata alla valutazione, controllerà la documentazione pervenuta; successivamente il sindaco sceglierà la proposta che offrirà maggiori garanzie, sulla base del bando comunale. Dopodiché il Comune presenterà la propria scelta alla FIGC che, se i requisiti saranno soddisfatti, avallerà la decisione concedendo l’affiliazione. Questo iter dovrà essere completato entro l’11 agosto, con la ratifica dell’iscrizione tramite il versamento di un assegno circolare da 200.000 euro.
Manifestazioni di interesse:
Ad oggi non è possibile sapere quante (e se) ne siano arrivate, perché la piattaforma preposta è coperta da un patto di riservatezza, come avviene per qualsiasi procedura soggetta a bando.
Scetticismo in città:
Ci auguriamo non solo che arrivino offerte, ma che siano in grado di garantire continuità e un progetto serio al calcio rossoblù. Dalle indiscrezioni quotidiane, le manifestazioni di interesse dovrebbero arrivare.
Punti fissi:
Oltre ai requisiti economici e sportivi, il bando stabilisce alcuni punti fissi, come la denominazione della squadra, che dovrà essere ovviamente “Taranto”, e la tradizione dei colori sociali, rosso e blu. Questo è particolarmente importante per chi chiede informazioni dall’estero.
Contatti:
Sono stati avviati contatti con imprenditori nazionali, anche del mondo del calcio, ma oltre a una raccolta di informazioni non si è andati oltre. Abbiamo avuto contatti anche con emissari dall’Unione Europea e oltre, ma ad oggi non sappiamo se presenteranno una manifestazione d’interesse.
Solidità della pista americana:
Sono sincero nel dire che non dispongo di queste notizie, poiché ho curato l’aspetto amministrativo in assenza del sindaco, senza soffermarmi su quello sportivo. Posso però affermare che la solidità economica sarà oggetto di valutazione tecnica da parte dei dirigenti, in base a quanto richiesto dal bando. Avremo quindi informazioni certe, a differenza di quanto si diceva qualche mese fa riguardo alla vicenda “Campbell”. Inoltre, rispetto a quel periodo, il sindaco sta gestendo la situazione in modo completamente diverso, cercando di assicurare alla città una società forte, duratura e pronta a raccogliere le sfide non appena lo stadio sarà pronto.
Stadio Iacovone:
Tengo a precisare che l’affidamento dello stadio non è collegato al bando per l’assegnazione del titolo sportivo, ma sarà oggetto di una procedura autonoma successiva ai Giochi del Mediterraneo.