di Davide Malavisi
Abbiamo raccolto le dichiarazioni di Davide Derosa, difensore del Taranto alla trasmissione Rossoblu 85 condotta da Gianni Sebastio. Il giovane ha parlato della vittoria con il Bitonto, dello stato di forma della squadra e della prossima partita stagionale con il Brilla Campi.
Curva – “E’ stata un emozione davvero grande; avendo aperto quel settore dello stadio abbiamo sentito ancora di più il calore dei tifosi. Nonostante sia uno stiadio non capiente per tutta la nostra tifoseria le persone che c’erano hanno colmato la non presenza degli altri ed è stato incredibile. Dobbiamo ogni domenica dare il 100% perché abbiamo una città intera che ci supporta.”
Vittoria Bitonto – “Come l’ho definita con i miei compagni è stata ‘divertente’. Loro dal primo minuto hanno cercato di metterla sulla forza fisica; noi però abbiamo risposto in maniera egregia con il nostro calcio e non cadendo in provocazioni. Ci siamo divertiti con il nostro agonismo.”
Condizione atletica – “Queste sette partite ravvicinate sono state il nostro allenamento, giocando cosi frequentemente non si potevano fare degli allenamenti pesanti. Abbiamo acquisito i minuti nelle gambe e dobbiamo conitnuare cosi.”
Affinità di squadra – “Penso che basta guardarci; ci troviamo benissimo fra di noi e il nostro segreto è che siamo un gruppo importante. Io dopo sei giorni che sono arrivato ho giocato la prima partita ufficiale. Ovviamente non conoscevo nessuno ma da quella prima partita ho capito che con la nostra unione possiamo fare cose importanti. Il tutto è avvenuto in maniera naturale e la nostra complicità può solo crescere.”
Ruolo – “Io nascevo come terzino puro ma crescendo mi sono adattato a fare il difensore centrale. Ora mi sento un braccetto naturale, il mister non mi chiede cose particolari ma mi conosce e sa cosa posso dare offensivamente; ovviamente senza tralasciare i compiti difensivi.”
Carriera – “Calcisticamente sono nato nel Milan, sono stato li 11 anni, poi sono passato a Novara e dopo li ho fatto dieci anni di Serie D e ora mi trovo in eccellenza con il Taranto.”
Monetti – “Il mio giudizio è molto positivo, con la mia esperienza mi piace aiutare i più giovani. Voglio che capisca quanto sia forte e quanta potenzialità abbia in corpo; dalla prima partita ad oggi si è vista una grande crescita di Umberto. Non basta però fare un paio di partite buone deve ottenere la continuità.”
Brilla Campi – “Non conosco questa squadra ma se sono quinti c’è sicuro un motivo, non ci interessano le altre partite ma puntiamo a fare bene contro chiunque affrontiamo.”