Nuovi sviluppi significativi per il progetto di riqualificazione e valorizzazione delle aree archeologiche della città vecchia di Taranto, con particolare attenzione ai siti di Colonne Doriche, largo San Martino e alla chiesa di San Domenico. L’iniziativa prevede un investimento complessivo di 3 milioni di euro finanziati dal Cis Taranto.
“Attualmente è in corso la procedura di gara aperta, indetta da Invitalia tramite piattaforma telematica. Stiamo monitorando con grande attenzione questo intervento che comprende importanti lavori di restauro, riqualificazione e adeguamento tecnologico, affiancati da servizi multimediali, con una prevalenza sui lavori di restauro. In queste settimane, le offerte sono in fase di verifica e il provvedimento di aggiudicazione è previsto per la prossima settimana”, ha dichiarato il commissario unico del Cis, on. Dario Iaia.
L’operazione rappresenta un passo strategico per il recupero del cuore storico e culturale della città, consentendo di valorizzare il patrimonio archeologico tarantino e migliorare l’esperienza dei visitatori.
“Questo è un passo fondamentale per recuperare e valorizzare un’area che rappresenta il cuore storico e culturale della nostra città. La storia di Taranto merita di essere valorizzata e questi lavori rappresentano un’opportunità significativa per la comunità e per i visitatori”, ha concluso Iaia.
Il progetto segna un momento importante nella programmazione culturale e urbanistica della città, ponendo le basi per una rigenerazione urbana sostenibile e innovativa, che unisce tutela del patrimonio, valorizzazione turistica e tecnologia.