Le verifiche condotte dal Comune di Taranto sulle opere che comportano la manomissione del suolo pubblico hanno evidenziato gravi e diffuse irregolarità nei ripristini provvisori eseguiti dalle società titolari di autorizzazioni.
In numerosi casi, le pavimentazioni risultano deformate da dossi e avvallamenti, con conseguenze sulla sicurezza della circolazione stradale e sul decoro urbano.
Nonostante i ripetuti richiami, le diffide formali e i tavoli tecnici convocati nei mesi scorsi, molte società continuano a disattendere le prescrizioni previste dal Regolamento comunale e dai titoli autorizzativi rilasciati.
Alla luce di tali inadempienze, l’Amministrazione comunale ha disposto la sospensione immediata del rilascio di nuove autorizzazioni, e sta valutando la revoca o sospensione di quelle in corso, fino a quando non saranno completati i ripristini conformi agli standard di sicurezza e alle regole tecniche vigenti.
Le società interessate sono state formalmente diffidate a intervenire entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione, con l’obbligo di mettere in sicurezza le aree, ripristinare le sedi stradali a regola d’arte e documentare gli interventi tramite il Portale Viabilità Taranto, corredando le relazioni di evidenze fotografiche.
Il Comune di Taranto ribadisce che non saranno più tollerate condotte negligenti o interventi eseguiti in difformità dalle prescrizioni, riservandosi di adottare ogni provvedimento necessario, anche sanzionatorio, per garantire il rispetto delle regole e la tutela dell’interesse pubblico.
«La sicurezza dei cittadini e il decoro della nostra città – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Lucio Lonoce – vengono prima di tutto.
Chi opera sul suolo pubblico deve farlo nel pieno rispetto delle norme e con senso di responsabilità verso la collettività.»














