di Mimmo Ligorio
La sesta giornata del Campionato Amatori ASI vede impegnate il Real Taranto 2 contro il Tre Colli Montemesola sul sintetico dell’impianto sportivo “Sportlandia” di Locorotondo (BA). La giornata è soleggiata e soffia un vento fresco autunnale. Colonna schiera il modulo 4-4-2 che vede tra i pali proprio lo stesso Colonna, difesa a 4 con Albanese a destra, Sinisi a sinistra e coppia centrale Ligorio, Sardella, linea di centrocampo composta da Ursoleo a destra, Gallo a sinistra mentre i due mediani sono Frascella e Giu. Battista, a comporre il tandem d’attacco sono F.Leserri e Sanseverino. In panchina pronti a subentrare: Renò, Di Giorgio, Pizzarelli ed il neo acquisto Bitetti. Primo tempo a tinte rossoblù, il Real Taranto 2 si affaccia più volte nella metà campo avversaria ma non riesce ad essere incisivo nel realizzare la rete del vantaggio, gli avversari si vedono poco e sfruttano l’unica occasione concessa tramite una triangolazione sulla sinistra che smarca l’attaccante siglando la rete del vantaggio. Nel secondo tempo il Real Taranto 2 dimentica negli spogliatoi la grinta manifestata negli ultimi incontri ed incassa tre gol in otto minuti, Frascella non chiude sull’avversario che va a rete, Ligorio ed Giu.Battista non si intendono su uno scambio corto dove l’avversario anticipa il centrocampista rossoblù e corre spedito verso la porta andando a rete ed infine Albanese è leggero sulla chiusura dalla destra che lascia campo libero all’avversario concludendo con un rotondo 4 a 0. Ormai straziati come un pugile alle corde, i rossoblù falliscono il calcio di rigore, per un presunto tocco di mano, con F.Leserri che spara alto. Da registrare la sequenza di sostituzioni effettuate da mister Colonna, al 36’ esce Sardella ed entra Pizzarelli che si piazza a terzino destro comportando lo spostamento di Albanese centrale di difesa, al 40’ Ligorio lascia spazio a Di Giorgio ed un esausto Frascella esce facendo spazio a Bitetti passando ad un modulo offensivo come il 4-2-4, al 50’ esce Colonna per dare spazio a Renò. Forte battuta d’arresto per i rossoblù che sembrano aver smarrito la grinta ritrovata nelle gare precedenti.