Il Bitonto si presenta alla sfida contro il Taranto con la voglia di dimostrare identità, compattezza e fame di risultato. Sul campo neutro di Massafra, mister Zinfollino potrebbe affidarsi a una formazione iniziale capace di reggere l’urto tecnico dei rossoblù e di colpire con rapidità e organizzazione.
Tra i pali, Cozzella garantisce sicurezza e personalità, pronto a guidare la retroguardia. La linea difensiva composta da Catalano, Marchitelli, Cutrone e Delgado offre solidità e ampiezza: Marchitelli e Cutrone formano una coppia centrale fisica e attenta, mentre Catalano e Delgado sono chiamati a spingere sugli esterni e a coprire in fase di non possesso.
A centrocampo, D’Alba, Palazzo e Cafarella costituiscono un triangolo dinamico e bilanciato. D’Alba agisce da regista basso, Palazzo da equilibratore e Cafarella da mezzala di inserimento, utile per rompere le linee e dare ritmo alla manovra. Questo assetto consente al Bitonto di alternare fasi di possesso ragionato a improvvise verticalizzazioni.
In attacco, Pelosi, Rotondo e Napoli formano un tridente capace di mettere in difficoltà la retroguardia tarantina. Pelosi, con la sua tecnica e visione, si accentra per creare superiorità numerica; Rotondo offre profondità e velocità, mentre Napoli funge da riferimento centrale, pronto a finalizzare e a far salire la squadra.
Dalla panchina, mister Zinfollino dispone di valide alternative: Grande può subentrare tra i pali; Milella e Cariello offrono soluzioni difensive; Pizzulli e Gagliardi danno ordine e freschezza in mezzo al campo; Brizzi, Filoni, Mazzilli e Di Gioia rappresentano opzioni offensive per aumentare la pressione o cambiare ritmo nel secondo tempo.
Contro un avversario blasonato come il Taranto, il Bitonto punta su intensità, compattezza e spirito di sacrificio. La chiave tattica è il pressing alto, la gestione intelligente degli spazi e la capacità di sfruttare le corsie laterali. Con questa formazione, i neroverdi non solo si giocano la partita alla pari, ma lo fanno con personalità e orgoglio.
A Massafra, ogni dettaglio fa la differenza. E il Bitonto, con questo gruppo, ha tutte le carte in regola per scrivere una pagina importante della sua stagione.