Una delle aziende che si è aggiudicata i lavori per il Centro Sportivo Magna Grecia e che ricostruiranno otto campi da tennis di cui uno per 1.500 spettatori, con 9 milioni di euro circa come spesa preventivata, non sarebbe in regola con il Durc, ovvero, il documento unico di regolarità contributiva, la cui funzione sarebbe quella di attestare la regolarità contributiva di un’impresa.
Una problematica improvvisa che rischia di allungare i tempi per la realizzazione dei campi da tennis e la ristrutturazione dell’intero complesso sportivo.
Il commissario straordinario Massimo Ferrarese è chiamato adesso a risolvere il tutto cercando di accorciare i tempi.
Le strade che il commissario Ferrarese può intraprendere possono essere quelle o di togliere l’appalto al raggruppamento di imprese che se lo è aggiudicato e quindi assegnarlo ai secondi classificati, oppure di sfilare l’azienda non in regola con il Durc dal raggruppamento di aziende e procedere con l’affidamento dello stesso.
Soluzioni che devono essere vagliate con scruolosa attenzione per evitare eventuali ricorsi al Tar.