Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato a Taranto e lungo la litoranea salentina, meta in questo periodo di migliaia di turisti. Gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, in collaborazione con il personale del SIAN – Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Taranto – hanno effettuato numerose ispezioni in strutture ricettive della provincia jonica per verificare il rispetto delle normative in materia di somministrazione di alimenti e bevande.
Durante un controllo in un bar situato nel quartiere Tamburi, sono emerse gravi carenze igienico-sanitarie e un insufficiente approvvigionamento idrico, tali da determinare l’immediata sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni igieniche richieste. All’interno del locale sono stati inoltre rinvenuti otto apparecchi da gioco non collegati alla rete dei Monopoli di Stato, quindi non conformi alla normativa vigente. Le macchinette e una somma di 320 euro trovata al loro interno sono state sequestrate. Al titolare del bar sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 81.000 euro.
Stessa sorte per un ristorante nella zona di Marina di Pulsano, dove gli agenti hanno riscontrato analoghe carenze igienico-sanitarie e idriche, oltre alla mancanza della documentazione sanitaria necessaria. Anche in questo caso è stata disposta la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni previste per l’esercizio della ristorazione. Le sanzioni amministrative a carico del gestore ammontano a 5.000 euro.
La Polizia ha annunciato che i controlli proseguiranno in modo capillare per tutta la stagione estiva, coinvolgendo anche altre località della provincia jonica e della costa salentina, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità nei luoghi di accoglienza e svago.














