Il Taranto si prepara alla sfida di Coppa Italia di Eccellenza contro l’Atletico Acquaviva, un appuntamento che arriva in un momento delicato per la formazione rossoblù. Dopo aver conquistato soltanto un punto nelle ultime tre giornate di campionato, la squadra di Ciro Danucci è chiamata a ritrovare equilibrio, fiducia e continuità di risultati in vista anche del prossimo impegno di campionato contro il Canosa, diretto avversario per le posizioni di vertice.
La principale preoccupazione riguarda le condizioni di Alessandro Di Paolantonio, uscito acciaccato dalla gara con il Bisceglie. Il centrocampista, tra i più costanti per rendimento e personalità, resta in forte dubbio e difficilmente sarà rischiato nella gara di Coppa. L’obiettivo dello staff tecnico è quello di recuperarlo per la trasferta di Massafra, ma la prudenza resta la parola d’ordine.
In sua assenza, Danucci si affiderà con ogni probabilità a Matias Etchegoyen, che tornerà titolare dopo la squalifica in campionato. L’argentino guiderà la linea mediana, affiancato da Antonio Marino e dal giovane Umberto Monetti, ormai stabilmente inserito tra i titolari grazie alla sua crescita e alla fiducia guadagnata nel tempo.
Il tecnico valuta anche alcune alternative, con Emanuele Calabria e Boze Vukoja possibili soluzioni d’emergenza a centrocampo. La partita di Coppa rappresenterà quindi un banco di prova importante non solo per testare nuove combinazioni tattiche, ma anche per ritrovare quella solidità mentale e tecnica che il Taranto dovrà mostrare nel prossimo big match di campionato.
Danucci e i suoi cercano risposte, più che un semplice passaggio del turno: la Coppa Italia può diventare il punto di ripartenza di una squadra in cerca di certezze.














