di Maurizio Corvino
Il difensore e capitano del Taranto FC, Fabio Delvino, è intervenuto durante la trasmissione SOTTO L’INCROCIO, condotta da Alfredo Ghionna su DueMariTV, per commentare il successo dei rossoblù contro il Bitonto e fare il punto sul momento della squadra.
La partita di ieri
“L’approccio è stato molto importante. Nel primo tempo potevamo fare qualcosa in più e andare al riposo col doppio vantaggio, che ci avrebbe semplificato le cose. Abbiamo visto a Galatina che bisogna metterci più grinta, ieri lo abbiamo fatto e si è visto.”
Bitontino doc
“È sempre bello ed emozionante sfidare la squadra della propria città. Conosco tante persone che ruotano intorno al Bitonto, ma dentro il campo c’è rivalità. Faccio i complimenti ai ragazzi del Bitonto: hanno lottato tutta la partita, nonostante qualche scaramuccia, che fa parte del gioco. È bello vedere partite così combattute, partite ‘maschie’.”
Calarsi nella categoria
“La categoria ci identifica come dilettanti, ma se ognuno si ritiene professionista e ragiona come tale, non subisce questo declassamento. È vero che la struttura del campionato è diversa dalle categorie superiori, ma non bisogna avere presunzione: bisogna calarsi nella categoria, essere umili e consapevoli se si vuole vincere il campionato.”
Settimana tipo
“Finalmente, dopo un tour de force impegnativo, ritorna la settimana tipo. Speriamo di non avere ulteriori intoppi per poter lavorare meglio su alcuni aspetti e analizzare ciò che non è andato bene fino a oggi, compresa la gara di ieri. Possiamo finalmente preparare bene le partite: non ce ne sono di scontate, vanno tutte giocate e lottate. Tra noi c’è molto entusiasmo per l’attuale posizione in classifica, ma mancano ancora trentadue giornate e dobbiamo ragionare partita dopo partita, sempre con impegno e dedizione.”
La Curva Nord
“C’è grande entusiasmo: è bello entrare in campo e sentire il calore della gente, ti fa sentire calciatore. Si vede che a loro è stato tolto qualcosa e, come loro, anche noi abbiamo voglia di riscatto. Lo Iacovone di Taranto mi ha sempre fatto una grande impressione per il calore del tifo: oggi gioco per questi colori e vivo una grande emozione.”
La fascia da capitano
“È una bella soddisfazione: il mister mi ha dato una grande responsabilità e i miei compagni fanno di tutto per rendermi le cose più semplici.”
La società
“Ci è sempre vicina: al telefono o di persona fa sentire la propria presenza. C’è un’ottima organizzazione e tutti gli ingredienti per fare una buona stagione, ma il percorso è ancora lungo e tortuoso.”