Vigilia di Santa Cecilia, festa sentita particolarmente nella città di Taranto. Il politico di Fratelli d’Italia, Francesco D’Eri, attraverso la sua pagina Facebook denuncia una situazione alquanto incresciosa:
“Siamo andati a guardare le condizioni del Campo B dello Iacovone…
Doveva essere consegnato l’8 Ottobre, ma non solo siamo a quasi due mesi di ritardo, ma questa mattina la squadra, l’allenatore e la società del Taranto, si sono trovati quattro pali piantati nel bel mezzo del campo (rimossi immediatamente dopo vibranti proteste della società del Taranto) che lo hanno trasformato in campo da rugby…
Abbiamo sentito Presidente e allenatore rimasti sgomenti per l’unilaterale decisione presa dall’amministrazione Melucci, che non ha lontanamente considerato, che l’uso del campo è attualmente da convenzione ad uso esclusivo del Taranto FC 1927…
Da indiscrezioni pare che sulla decisione abbia pensato la passione da rugbista del nostro sindaco.”
Francesco D’Eri, spalla del consigliere regionale Perrini ed attivista di Fratelli d’Italia, rincara la dose:
“Sono stati smontati i pali in tutta fretta dopo l’intervento urlato telefonicamente dal Presidente Giove e il direttore Montella…”

Infine le considerazioni:
“I quattro buchi rimasti nel terreno comprometteranno inevitabilmente l’utilizzo corretto del terreno di gioco…”
Nella manifestazione d’interesse, firmata dall’architetto Cosimo Netti, alla pagina 2 e nell’articolo 2 che riportiamo in grafica, è piuttosto chiara la destinazione di utilizzo della struttura.














