Il Milan e tutto il mondo del calcio si stringono attorno a Franco Baresi, leggenda rossonera e vicepresidente onorario del club, che nei giorni scorsi si è sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere una nodulazione polmonare riscontrata durante controlli di routine.
L’operazione, eseguita con tecnica mini-invasiva, è riuscita senza complicazioni e il decorso post-operatorio si è rivelato regolare. A comunicarlo è stato lo stesso Milan in una nota ufficiale, aggiungendo che lo storico capitano verrà ora sottoposto a una terapia di consolidamento a base di immunoterapia, su indicazione dello specialista oncologo.
Il comunicato della società si chiude con un messaggio corale: “Capitano, siamo tutti con te!”. Parole che hanno trovato immediato eco sui social, dove il post dedicato a Baresi ha superato le 1.700 risposte tra messaggi di stima, affetto e auguri di pronta guarigione.
A parlare è stato anche lo stesso Baresi, con un breve messaggio diffuso dal club: “Cari tifosi, voglio comunicarvi che mi ci vorrà un po’ di tempo per rimettermi in forma. Grazie al Milan e a tutti voi per il sostegno e il supporto. Con affetto, un abbraccio”.
Franco Baresi, oggi 64 anni, è stato una delle bandiere più iconiche della storia del Milan, club in cui ha militato dal 1977 al 1997 collezionando 719 presenze ufficiali. Con i rossoneri ha vinto tutto: sei scudetti, tre Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, oltre a numerosi trofei nazionali e internazionali. Capitano per quindici stagioni, è stato eletto “Milanista del secolo” nel 1999 e nel 2013 inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.
Con la Nazionale azzurra ha vinto il Mondiale nel 1982 (pur senza scendere in campo) e sfiorato la Coppa nel 1994, rientrando eroicamente in finale appena 25 giorni dopo un’operazione al menisco. Un simbolo di grinta, coraggio e attaccamento alla maglia, qualità che oggi tornano attuali mentre affronta questa nuova sfida con lo stesso spirito di sempre.