di Domenico Ciquera
Abbiamo incontrato Giuseppe Laterza, ex allenatore del Taranto, per una chiacchierata sincera e appassionata sul momento delicato che sta attraversando il club rossoblù. Con la sua esperienza e il suo attaccamento alla maglia, Laterza riflette sulle difficoltà, sull’importanza di rialzarsi e sul valore di una tifoseria che non smette mai di credere. Tra ricordi emozionanti e uno sguardo al futuro, l’ex tecnico non esclude un suo possibile ritorno a Taranto, a prescindere dalla categoria.
Che ne pensa della situazione attuale attorno al Taranto Calcio?
Sicuramente dispiace molto per quanto accaduto, ma bisogna guardare avanti e ripartire imboccando fin da subito la strada giusta. Chi guiderà il Taranto dovrà farlo con amore e passione, rispettando la storia di questo club tanto prestigioso.
Da uomo di calcio, quanto è difficile vincere il campionato di Eccellenza?
Vincere in tutte le categorie non è mai semplice. Bisogna costruire una squadra forte, con persone umili, pronte a prendersi la responsabilità di portare in alto questi colori.
Tornerebbe a Taranto anche in Eccellenza?
Per me, Taranto non ha categoria.
È stato contattato da chi è interessato all’acquisizione del club per il ruolo di allenatore?
No, credo che la priorità oggi sia un’altra, ed è giusto così.
Qual è il ricordo più bello che ha di Taranto?
I ricordi sono tanti e tutti bellissimi, che porterò sempre nel cuore grazie alla gente di Taranto, che mi ha dato la possibilità di viverli. Ancora oggi mi emoziono a pensare al ritorno da Venosa, quando ho visto tifosi di ogni età piangere di gioia.
Vuole lanciare un messaggio ai tifosi del Taranto?
Avete sempre dimostrato grande forza e coraggio nei momenti difficili, trascinando questi colori con dignità e amore. È il momento di ripartire e riportare la maglia in alto, come solo voi sapete fare. FORZA TARANTO!
 
	    	













