di Matteo Di Castri
Durante la conferenza stampa in vista della nuova giornata del Girone H di Serie D, il vice allenatore del Martina, Giuseppe Lentini, ha fatto il punto sulla preparazione del match contro il Manfredonia, evidenziando la necessità di mantenere continuità e concentrazione.
Continuità nei risultati
“Abbiamo l’obbligo di continuare a far bene,” spiega Lentini. “I ragazzi hanno lavorato con il giusto ritmo e la giusta applicazione per tutta la settimana, quindi abbiamo tutto a disposizione per affrontare la gara di domani.”
La gara di domani
“Non dobbiamo guardare la classifica, sarebbe il più grosso errore,” avverte il vice allenatore. “Il Manfredonia è una squadra fisica, che corre tanto, sa difendersi bene e viene da una sconfitta maturata all’ultimo minuto. Questo li renderà sicuramente ancora più agguerriti.”
La rosa completa
“Abbiamo una rosa completa: venti giocatori di movimento più due portieri, quindi un cambio per ogni ruolo. I ragazzi che hanno giocato mercoledì hanno disputato una grande partita, rimanendo concentrati per tutti i novanta minuti. Valuteremo con il mister la miglior formazione da schierare domani, ma siamo soddisfatti della risposta avuta da tutti.”
La vittoria di mercoledì
“Era fondamentale passare il turno, perché vincere aiuta a vincere. Questo successo ha permesso a chi aveva giocato meno di mettere minuti nelle gambe e dimostrare il proprio valore. I ragazzi hanno risposto in maniera più che positiva. Ogni vittoria crea entusiasmo, fa morale e rafforza il gruppo: è proprio questo l’aspetto più importante.”
Gestione della squadra per gli impegni ravvicinati
“Abbiamo fatto riposare chi aveva accumulato più minuti, come Zenelaj, De Angelis e Palermo. Era giusto dare spazio a chi aveva giocato meno, e chi è sceso in campo ha fatto molto bene. Adesso tutti sono pronti per affrontare una partita importante come quella di domenica.”
Il sostegno dei tifosi
“Il nostro pubblico è fondamentale. In casa ci dà una spinta incredibile, si sente davvero il calore della gente. Dispiace che domani non potranno seguirci in trasferta, ma speriamo di renderli felici anche da lontano, con una buona prestazione.”














