Agosto porta con sé le prime vere scosse nel panorama dell’Eccellenza Pugliese. A poche settimane dall’inizio della stagione, le squadre accelerano sul mercato per completare le rose, affidandosi sia a profili esperti sia a giovani in rampa di lancio.
Una delle notizie che ha fatto più rumore è il trasferimento di Giacomo Mengoli, che lascia il Nardò (Serie D) per scendere di categoria e rilanciarsi con il Galatina Calcio. Un ritorno significativo per la formazione biancorossa, che punta con decisione a un campionato ambizioso. Il Galatina, però, saluta Christian Mariano, che ha firmato con il Brilla Campi, altro club determinato a essere protagonista.
Anche il Foggia Incedit si muove in maniera decisa: dopo aver perso Nicolas Rodriguez, passato alla Fermana, ha annunciato l’arrivo di Omar Saikou Joof, attaccante gambiano classe 2000. Svincolato da qualche mese, Joof ritrova così un progetto tecnico solido e una piazza calorosa dove rilanciarsi.
In casa Taurisano 1939 si registra un doppio movimento: fuori l’argentino Leandro Damian Almeyra Vena, approdato al Trepuzzi Calcio in Promozione, e fuori anche Martin Ignacio Delgado, che ha firmato con il Manduria, sorprendentemente in Prima Categoria. Due uscite che segnano la fine di un ciclo tecnico ma anche l’apertura di nuove strade per i salentini.
L’Atletico Acquaviva, invece, investe sul futuro e pesca dal vivaio della Fidelis Andria, tesserando il giovane Michele Silecchia, centrocampista classe 2006 proveniente dagli Juniores Nazionali U19. Un innesto che guarda alla prospettiva, ma che potrebbe rivelarsi subito utile in ottica under.
Chiudiamo con un altro arrivo internazionale: il Novoli Calcio 1942 si è assicurato le prestazioni del difensore uruguagio Luciano Joaquin Ferreira Larrosa, ex Montescaglioso. Difensore arcigno e di temperamento, Ferreira promette di essere un punto fermo della retroguardia rossoblù.
Tra conferme, saluti e nuovi inizi, il campionato di Eccellenza in attesa nel nuovo Taranto si preannuncia come uno dei più equilibrati e competitivi degli ultimi anni. E il mercato, che ha ancora giorni davanti a sé, non ha detto l’ultima parola.