Coach Bommino, nella prima uscita del 2021, era costretto a fare a meno di Lacatena, Derisi e Bottiglione, appiedati dal Giudice Sportivo, ma recuperava Fininho, Dao e schierava, per la prima volta in questa stagione, il terzo brasiliano del roster, Pica Pau.
Il Cosenza giungeva a Taranto, reduce dalla vittoria esterna di Cataforio e con il 7° posto conquistato grazie, anche, ad alcuni risultati positivi conquistati nel dicembre 2020.
Il coach tarantino, pertanto, rimodellava il “five” iniziale, con il portiere Masiello (capitano dei rossoblu), Dao, Fininho, Pica Pau e Di Pietro.
La gara iniziava con il portiere Masiello protagonista per la pressione effettuata dal Cosenza verso la difesa ionica, mentre, nel primo tempo, in grande evidenza, Pica Pau che, all’esordio assoluto stagionale, aveva le occasioni più propizie per sbloccare il risultato.
La prima frazione, abbastanza intensa e comunque piacevole per i continui nonchè rapidi capovolgimenti di fronte, al 19° minuto, poteva avere lo “scossone” importante.
Un’uscita, provvidenziale di Masiello, procurava un contatto con un attaccante calabrese e l’arbitro non poteva non fischiare il conseguente calcio di rigore.
I calabresi lasciavano nei piedi del loro capitano, Fedele, il compito della battuta e la bordata dell’atleta calabrese veniva deviata da Masiello con la palla, dopo aver colpito il palo, allontanata dalla difesa.
Sventato il rischio di passare in svantaggio, la squadra rossoblu nei secondi finali cercava di mantenere il risultato e si andava, negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Il risultato, come sintesi, pareva giusto, pur considerando il rischio del rigore subito in coda al tempo e neutralizzato magistralmente.
Nella ripresa, il Cosenza, dopo pochi secondi colpiva il terzo legno di giornata, ed il palo di Foti, salvava la capitolazione di Masiello.
La gara, molto intensa nel primo tempo, calava e la New Taranto, approfittando, aveva l’attimo propizio al 5° 50″, dopo una rimessa laterale, la palla giungeva a Dao che, ricevuta la palla, si girava, ingannando il suo marcatore e, di sinistro, fulminava il portiere ospite.
Il Cosenza cercava subito di reagire con un nuovo pressing, più intenso, sulla difesa rossoblu, poi in una di queste azioni tambureggianti, Dao era costretto per un leggero problema muscolare ad uscire ed entrava, al suo posto, il giovane Salvo. L’uscita del verde oro galvanizzava gli ospiti che rimanevano protesi in avanti, ma anche Pica Pau (eccellente prestazione del brasiliano, anche in difesa), risultava tra i più pericolosi.
Quindi, nel momento di maggiore intensità ospite, il New Taranto vedeva rientrare Dao che, stringendo i denti, dava il suo importante contributo e con pressione altissima dei tarantini, il match diventava vibrante.
I calabresi, nel frattempo, sfioravano per un niente, la rete con Piromallo.
Al 10° minuto, azione manovrata, con Dao che ricevuta la palla, la girava di destro, con una precisa parabola, verso Di Pietro che, dall’altra parte del campo, con un destro, al volo, batteva in rete, realizzando il 2 a 0.
Il raddoppio del Taranto avrebbe potuto essere quello decisivo per l’esito finale dell’incontro, ma a dieci minuti dalla conclusione, il Cosenza, abbastanza ben messo in campo, iniziava un pressing asfissiante con diversi pericoli verso la porta di Masiello che riusciva a salvare la sua rete fino a quando, al 14° minuto, Fedele, davanti al portiere ionico, deviava in rete un tiro scoccato da fuori area.
Il 2 a 1 rendeva la gara ricca di pathos e gli ospiti, con sei minuti di gioco, aumentavano l’intensità e il coach calabrese adottava lo schema del portiere “di movimento” e le occasioni dei calabresi venivano tutte impedite da un “granitico” Masiello. Poi il pareggio arrivava a 54″ dal termine, un lungo giro palla veniva finalizzato da Grandinetti.
La New Taranto, nei secondi conclusivi aveva qualche occasione per pareggiare, ma quella sfortunatissima era nei piedi di Pica Pau, che si spegneva di poco la lato della porta ospite.
Match quindi che terminava in parità, risultato giusto, anche se un pizzico di rammarico rimane per il recupero subito dai tarantini avanti per 2 a 0, ma tutto sommato un punto a testa, arrivato al termine di una gara, intensa, piacevole e con thriller finale.
Ora la la New Taranto si concentrerà sul prossimo impegno casalingo, sabato prossimo, gara interna contro il Bovalino, per cercare di conquistare altri punti utili a centrare gli obbiettivi stagionali fissati l’estate scorsa.
NEW TARANTO C5 – PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA 2-2
reti: st 4’41” Dao (TA), 10′ 09” Di Pietro; 13’47 Fedele, 19’07” Grandinetti
NEW TARANTO C5: Masiello, Loconte, L’Ingesso, Salvo, Isidoro, Dao, Ventimiglia, Pica Pau, Fininho, Chirivì, Pozzovivo, Di Pietro. all. Angelo Bommino
PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA: Del Ferraro, Gallo, Alex, Grandinetti, Pagliuso, Rosato, Canonaco, Fedele, Poti, Piromallo, Marchio, Savuto. all. Leo Tuoto
ARBITRI: Pasquale Crocifoglio di Napoli, Gianluca Zuzolo di Caserta; al cronometro da Paolo De Lorenzo di Brindisi.
NOTE: Gara giocata al PalaMazzola di Taranto a porte chiuse
CLASSIFICA DOPO L’11^ GIORNATA
FF Napoli 27 (- 2), Polistena 22 (- 2), Regalbuto 15 (- 3), Città di Melilli 15 (- 2), Cosenza 13 (- 3), New Taranto 13, Piazza Armerina 12 (- 5), Orsa Vigguano 11 (- 3), Bovalino 7 (- 2), Bernalda 6 (- 5), Cataforio 3 (- 2), Messina 0 (- 5).
(- 1) una gara in meno
(- 2) due gare in meno
(- 3) tre gare in meno
(- 5) cinque gare in meno
Fabrizio Di Leo