È il primo colpo della Vibrotek Volley nell’era Scarnera: dopo aver ufficializzato la riconferma di coach Enrico Caputo al timone della squadra, la società è lieta di dare il benvenuto a un validissimo elemento, con un passato in categorie superiori. Stiamo parlando dell’opposto Alessio Ristani, classe 2000, nato a Massafra, proveniente dal Mesagne, formazione che nella passata stagione ha militato in serie B.
Cresciuto nella scuola Materdomini Castellana, con cui a livello giovanile ha vinto la Junior League e il Trofeo delle Regioni, Ristani ha militato in A2 con Leverano e Mondovì, in A3 con Sabaudia e in serie B con Fiume Freddo di Sicilia e per due stagioni a Grottaglie. La sua ultima esperienza è stata a Mesagne, con cui due anni fa ha conquistato la Coppa Puglia e il campionato di serie C.
Queste le prime dichiarazioni del neo giocatore della Vibrotek Volley:
«A livello lavorativo mi sono avvicinato a casa e questo ha facilitato moltissimo la trattativa, che alla fine è stata molto semplice. Del resto, ero stanco di giocare per altre province o altri colori. Quando ero più giovane ho avuto modo e piacere di seguire la realtà leporanese, che mi ha fatto appassionare ancora di più a questo sport».
Il campionato:
«Sicuramente la prossima serie C sarà molto difficile. Non so ancora in quale girone capiteremo, ma sia le compagini baresi che quelle leccesi si stanno rinforzando parecchio. Sarà un campionato di livello, in cui daremo filo da torcere a tutte le avversarie».
Gli obiettivi:
«Vogliamo disputare un campionato sereno, divertendoci ogni domenica. Personalmente, desidero aiutare questa società ad arrivare quanto più in alto possibile».
Lo staff:
«Coach Caputo e il presidente onorario Antonio Di Giuseppe li conosco soltanto per la loro fama. Ho avuto modo di interfacciarmi con il dirigente Vittorio Ranieri e il presidente Francesco Scarnera: si sono confermate, fin da subito, persone sincere e oneste con cui si può dialogare. Non è facile, soprattutto oggi, trovare gente così».
Ristani:
«Amo il gioco veloce e odio perdere. Anche nei momenti difficili delle partite cerco sempre di caricare i compagni».
Messaggio ai tifosi:
«Aspetto numerosi i tifosi al palazzetto. Vogliamo il loro calore: li faremo divertire».