di Fabrizio Di Leo
La 6^, ultima giornata del Girone Silver, era tutta incentrata sul match clou del Pala Mazzola, dove si affrontavano la Nuovi Orizzonti di coach Amatori e il Pink Bari del tecnico tarantino Palagiano. Il confronto era atteso ed importante dai due entourage per analoghe motivazioni. La vittoria, per entrambe le formazioni, avrebbe significato, terminare la stagione 2024 – 25, con la conquista della permanenza nel campionato di serie nazionale B, per l’annata agonistica 2025 – 26. Gra preparata come una partita di scacchi dai due tecnici che, al fischio d’inizio degli arbitri Grossi e Loglisci, vedeva contrapposto il quintetto ionico strutturato da Smaliuk, Mastrototaro, Iob, Smajic e Cascione a quello barese composto da Matilda Pappagallo, Zmierczak, Volpe D’Alessandro, Grzenkowicz. La gara si apriva con uno sprint micidiale delle ospiti che piazzavano un terrificante 10 a zero, grazie alla conclusioni micidiali piazzate da Zmierczak (tre triple brucianti) che , da quel momento davano l’imput alle padrone di casa di accendere il turbo e replicare con un primo parziale di 7 a 0, con azioni veloci, che sorprendevano la difesa barese, finalizzate da Iob, tali da portare in vantaggio di un punto (15 – 14), al primo mini intervallo. Nel secondo quarto, Amatori puntava a rotazioni mirate a far rifiatare le atlete più spremute, mentre Palagiano cercava di alzare il ritmo, adottando una difesa a zona, tale da mettere in difficoltà le bocche da fuoco ioniche. Il quarto scivolava via, nella massima incertezza, con le ospiti che riuscivano a passare in vantaggio, sia pur minimo e conservarlo fino all’intervallo lungo, con uno scarto di due punti (31 – 29), con il carico di falli che cominciava a pesare per entrambi i roster. Il terzo quarto, mostrava una Nuovi Orizzonti più decisa, con l’abile orchestra diretta da Smaliuk che, alzando il ritmo del gioco, costringeva le baresi ad accelerare , nel gioco e nelle conclusioni, molte delle quali venivano bloccate a rimbalzo dalla difesa tarantina e un volta ritornate in vantaggio fino ad un massimo di sei punti, consentivano, alla vigilia dell’ultimo quarto, di chiudere sul + 4 (46 – 42). Negli ultimi dieci minuti di gara, Amatori, continuava a variare i giochi e la squadra diventava impermeabile alle bordate portate dalle biancorosse che lasciavano , grazie al bonus raggiunto dalla Nuovi Orizzonti, nelle mani dei liberi della Grzenkowicz, la possibilità di controbattere le cecchine ioniche quali Molino, Iob, Mastrototaro e soprattutto Smalik(21 punti, nella serata e top scorer assoluta del match), abili a demolire l’opposizione tentata da coach Palagiano: Al fischio finale , con il vantaggio di 9 punti (61 – 52), sul viso delle tarantine e di tutto l’entourage, grande soddisfazione e gioia per aver raggiunto il massimo risultato offerto dal campionato, ovvero la permanenza nella serie B, e le lacrime sgorganti sul volto di tutte le ragazze e dello staff tecnico dirigenziale era il sintomo dello scioglimento della tensione accumulata in tutta l’annata e, principalmente, nell’ultima settimana prima della gara, per la certosina cura nella preparazione al match dell’anno. Sulla sponda bianco rossa amarezza , rassegnazione e tante lacrime per aver perso il derby sulle sponde dello Ionio, con esito dolorosissimo e sanguinoso, causa anche le notizie provenienti da Castellammare (in cui era impegnato il Trani), con esito infausto per le padrone di casa, per l’impossibilità di poter conquistare la salvezza diretta ma, nel contempo, avere la certezza dello scivolamento al terzo posto, con la prospettiva di affrontare l’enigmatico Campobasso, nel primo turno, vera e propria mina vagante in questa stagione. Proprio in Campania, a Castellammare, il Trani del duo Paolillo – Delli Carri, affrontava lo Stabia, certo di essere quinta in classifica e con l’aspettativa di affrontare, nel primo turno play out, lo stesso Stabia, con il vantaggio del fattore campo. Gara molto combattuta anche se, nel primo quarto il vantaggio di punti accumulato dal Trani, dieci punti (17 – 7) sembrava fosse il segnale dell’esito del match. Nel secondo quarto le partenopee avevano un impatto più determinato e quando il gap era stato quasi colmato le big tranesi, Toscano e Caputo, riportavano le tranesi, al vantaggio di + 9 (29 – 20), alla vigilia della pausa lunga. Il carico di falli, pesava alla ripresa del gioco, con le ospiti che allungavano il gap, con le padron di casa che risentivano dello sforzo , fino ad allora, compiuto e, alla viglia dell’ultimo decisivo quarto, il vantaggio adriatico era fissato a 14 punti (43 – 29). Nell’ultimo periodo, l’assalto stabiese alla difesa ospite, riapriva il match e quando sembrava si potesse operare il sorpasso o per lo meno andare all’over time, la formazione di Delli Carri, resisteva e riusciva a mantenere l’importante vantaggio che permetteva di portare a casa due punti fondamentali per il futuro della stagione. Infatti la grande soddisfazione per il successo, si trasformava in gioia espressa con lacrime presenti sul viso di tutto l’entourage presente per le notizie provenienti da Taranto, dove la sconfitta del Bari, consentiva alla Juve Trani di scavalcare la formazione di Palagiano, con la certificazione che l’avversario del primo turno sarebbe stato proprio lo Stabia e non il paventato Campobasso, cliente sempre molto scomodo e spesso arduo da superare.
Nuovi Orizzonti Dinamo Taranto – Kiara Luce & Gas Pink Sport Time Bari 61 – 52 (15 – 14, 29 – 31, 46 – 42)
Taranto: Mitrotti n.e., Smaliuk 21, Marazita n.e., Mastrototaro 4, Gobbi n.e., Iob 11, Smajic 6, Gismondi 2, Montrone n.e., Cascione, Martelli 10, Molino 7. (All.re Gianpaolo Amatori – 1° Ass. all.re Mimmo Calviello).
Bari: Matilda Pappagallo 5, Danese, Zmierczak 14, Rebecca Pappagallo n.e., Araneo 3, Uniti, Volpe 11, D’Alessandro 2, Grzenkowicz 14, Golemi 3. (All.re Fabio Palagiano – 1° Ass. all.re Salvatore Cannarella)
Note: 250 spettatori circa. Uscita per cinque falli: Mastrototaro (Taranto)
Falli Taranto 18 – Bari 21
Quintetti iniziali
Taranto: Smaliuk, Mastrototaro, Iob, Smajic, Cascione
Bari: Matilda Pappagallo, Zmierczak, Volpe, D’Alessandro, Grzenkowicz
Arbitri: Antonio Pio Grossi di Bari e Giovanni Loglisci di Gravina di Puglia (Bari)
RISULTATI 6^ giornata – Girone Silver (Play Out) – 15 – 16 marzo 2025
La Molisana Magnolia Campobasso – Besidetech Bim Bum Basket Rende 20 – 0 a tavolino non disputata per rinuncia del Rende
Nuovi Orizzonti Dinamo Taranto – Kiara Luce & Gas Pink Sport Time Bari 61 – 52
Basket Femminile Stabia – F.lli Lotti New JT Basket Trani 51 – 56
Classifica
Nuovi Orizzonti Dinamo Taranto 16; F.lli Lotti New JT Basket Trani 14; Kiara Luce & Gas Pink Sport Time Bari 12; La Molisana Magnolia Campobasso 10; Basket Femminile Stabia 6; Besidetech Bim Bum Basket Rende 2.
VERDETTI
Nuovi Orizzonti Dinamo Taranto permanenza nella serie B stagione sportiva 2025 – 26
PLAY OUT – 1° turno: Gara 1 – 29 – 30 marzo 2025 // Gara 2 – 02 – 03 aprile 2025 // Eventualmente Gara 3 – 05 – 06 aprile 2025 (a Trani e a Bari)
F.lli Lotti New JT Basket Trani – Basket Femminile Stabia
Kiara Luce & Gas Pink Sport Time Bari – La Molisana Magnolia Campobasso
RETROCESSIONE alla serie C stagione sportiva 2025 – 26
Besidetech Bim Bum Basket Rende
RISULTATI 7^ giornata – Girone Gold (Play Off) – 15 e 16 marzo 2025
Edilizia Innovativa srl Catanzaro – Nextra Napoli Woman Basketball 59 – 45
Lain Basket Fasano – Ferraro Group Virtus Ariano Irpino 57 – 70
O.ME.P.S. Minibasket Battipaglia – Basilia BCC Basilicata Basket Potenza 51 – 79
Ri.Genera New Cap Marigliano – Angri Pallacanestro 69 – 45
Classifica
Edilizia Innovativa srl Catanzaro 22; Basilia BCC Basilicata Basket Potenza 20; Angri Pallacanestro 18; Ri.Genera New Cap Marigliano 16; Ferraro Group Virtus Ariano Irpino 12; Lain Basket Fasano 8; Nextra Napoli Woman Basketball 6; O.ME.P.S. Minibasket Battipaglia 2.