Su disposizione del Questore di Taranto, Michele Davide Sinigaglia, sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, in attuazione delle misure concordate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
In questo periodo estivo, particolarmente vivace per l’afflusso di turisti e croceristi, l’attenzione si è concentrata in particolare sulle zone del Borgo Umbertino e della Città Vecchia.
Nel corso dei numerosi posti di controllo istituiti lungo le principali arterie del centro cittadino, gli agenti hanno identificato 354 persone e controllato 185 veicoli, anche grazie al supporto del sistema elettronico “Mercurio”. Le violazioni contestate al Codice della Strada sono state 35, con particolare riferimento al mancato utilizzo del casco protettivo e delle cinture di sicurezza, ma anche all’uso del telefono cellulare durante la guida. Sette i motoveicoli sottoposti a sequestro per l’assenza della polizza assicurativa obbligatoria.
Una parte importante dell’attività ha riguardato anche il controllo di locali pubblici e strutture ricettive, per verificare il rispetto delle normative relative alla somministrazione di alimenti e bevande. Nei vicoli della Città Vecchia, il personale del Commissariato Borgo ha ispezionato diversi bed & breakfast presenti nella zona. In uno di questi, è emerso che la titolare aveva avviato l’attività ricettiva in totale assenza di autorizzazioni e senza il codice identificativo previsto dalla normativa vigente.
Di conseguenza, è stata disposta l’immediata cessazione dell’attività e la donna è stata denunciata in stato di libertà per omessa registrazione degli ospiti.
Sempre nel centro cittadino, la titolare di un’attività di scommesse è stata sanzionata per occupazione abusiva di suolo pubblico, avendo collocato alcune panchine davanti al proprio esercizio senza alcuna autorizzazione. Ulteriori controlli sono stati rivolti anche ai venditori ambulanti che operano nelle aree pedonali del centro: per due di loro è scattata una sanzione amministrativa con conseguente sequestro della merce esposta.
I servizi straordinari della Polizia di Stato proseguiranno in maniera capillare per tutta la stagione estiva, estendendosi anche ad altre zone della provincia jonica e lungo la litoranea salentina.