Dopo il fischio finale della sfida contro il Taranto, il mister del Fasano, Vito Costantini, ha voluto commentare ai microfoni della sala stampa, il pareggio per 0-0 ottenuto dalla sua compagine nel match dello Iacovone.
LA PARTITA – Senza dubbio, la partita è stata condizionata da alcuni episodi, vedi l’espulsione nel primo tempo e la traversa colpita dal Taranto. L’espulsione ha condizionato il nostro modo di condurre il match, poiché con un uomo in meno son venuti meno quei dettami tattici e tecnici che avevamo preparato, ma allo stesso tempo è venuto fuori il cuore del gruppo, un gruppo che alla fine della partita, a denti stretti e con un pò di fortuna, è riuscito a portare a casa un punto che ci dà ossigeno.
IL TARANTO – ” È chiaro che noi disputiamo un campionato ” diverso” da quello del Taranto, andiamo avanti partita per partita. Per affrontare ogni sfida è fondamentale essere in una condizione ottimale, il Taranto viene fuori da una situazione che l’ha tenuto lontano dai campi per molto tempo. Ritrovare energie e condizione in una serie di incontri ravvicinati nella situazione del Taranto, non è semplice, noi questo lo sapevamo e abbiamo impostato la gara sulla corsa, cercando di vincere le seconde palle. Non mi permetto di giudicare l’avversario perché, secondo me, ognuno deve guardare in casa propria.”
LA PRESTAZIONE – ” La nostra posizione di classifica la dice lunga, non siamo venuti a Taranto con la presunzione di fare la partita, ci siamo opposti con le nostre armi che in questo momento sono determinazione e velocità. Ciò ha messo in difficoltà gli avversari e abbiamo portato a casa un punto d’oro”.
LA SQUADRA- È un altro Fasano, sia nei volti che nel modo di interpretare la partita, perché stiamo lavorando per arrivare al top sia a livello fisico che di sistema di gioco. Con le qualità dei giocatori che abbiamo, potremmo anche cambiare modulo, ma ora è importante fare di necessità, virtù, proprio a causa della nostra posizione di classifica. Anche se non siamo belli a vedersi, cerchiamo di essere concreti ed efficaci.”
MISTER LATERZA – Non è certamente questo risultato che può far cambiare il mio giudizio su mister Laterza, che rimane un grandissimo amico e un tecnico giovane e competente che, secondo me, farà una lunga strada.”
DIAZ – Non so nello specifico da cosa è derivato l’episodio che ha portato alla sua espulsione. Sappiamo che se un attaccante non fa gol, l’equilibrio a livello di tranquillità e sicurezza personale, viene meno. Probabilmente ha pagato questo fatto qui, dato che le sue qualità non sono in discussione.”
IL CAMPIONATO- ” Il girone H si sta dimostrando un campionato duro, come ogni anno, sarà equilibratissimo. Ci sono quelle tre o quattro squadre che io chiamo corazzate, che fino alla fine se la giocheranno per la promozione.”
CORVINO – ” Corvino ha una grande dote: è quel giocatore che salta l’uomo e ti crea la superiorità numerica. È dotato di un’ottima tecnica e, se in forma, può aiutare tantissimo la causa.”
STRACQUALURSI – ” Sta parlando con la società, definendo alcune questioni. Non abbiamo ritenuto opportuno portarlo con noi oggi, qui a Taranto.”
Giampiero Laera














