A distanza di due anni e mezzo, Ibrahim Lawani torna a vestire la maglia della Prisma La Cascina Taranto Volley.
L’opposto francese, classe 2001, ritrova il club con cui aveva vissuto una delle esperienze più significative della sua carriera, pronto ora a scrivere un nuovo capitolo con la maturità e la grinta di chi non ha mai smesso di credere nei propri mezzi.
Lo abbiamo raggiunto per raccogliere le sue prime impressioni e la carica con cui affronta questo ritorno in rossoblù.
Ibrahim, bentornato a Taranto! Come ti senti nel ritrovare questa maglia dopo due anni e mezzo?
«Sono super felice ed entusiasta di tornare a vestire i colori di Taranto, dopo essere partito ormai due anni e mezzo fa. Quel passaggio è stato una vera svolta nella mia carriera: scoprire il massimo livello, vivere un’esperienza straordinaria… ne conservo ricordi incredibili. Ritrovare questo ambiente e questa società mi dà una motivazione fortissima: qui ho lasciato una parte importante del mio percorso e sono felice di poterlo riprendere con un nuovo spirito.»
Cosa rappresenta per te questo ritorno?
«Tornare qui è una nuova sfida che affronto con tantissima voglia e determinazione. Gli ultimi due anni non sono stati sempre semplici, ma mi hanno fatto crescere e mi hanno insegnato molto. Ho imparato a gestire meglio le difficoltà, a restare concentrato e a credere sempre nel lavoro quotidiano. Mi sono preparato per tornare più forte, con uno spirito ancora più solido e con la convinzione di poter dare un contributo importante alla squadra.»
Hai già avuto modo di conoscere i tuoi nuovi compagni di squadra?
«Sì, ho già incontrato i miei nuovi compagni e le prime sensazioni sono davvero positive. C’è un bel clima, tanta voglia di fare e di migliorarsi insieme. Non vedo l’ora di creare una bella dinamica di gruppo, mettere a disposizione la mia energia e dare tutto per far brillare il club per tutta la stagione.»
La Prisma La Cascina Taranto Volley accoglie con entusiasmo il ritorno di Ibrahim Lawani, atleta di talento e carisma, pronto a mettere in campo la sua potenza e la sua determinazione al servizio della squadra guidata da coach Gianluca Graziosi.
Un ritorno che profuma di maturità, riscatto e grande voglia di vincere.
Bentornato, Ibrahim!














