Le organizzazioni del comparto trasporti, tra cui le datoriali Casartigiani Taranto, Confartigianato, Confesercenti Taranto, Unsic Taranto, URI TAXI, LLP Taranto, e le sigle sindacali Filt Cgil, Cisl e Uil Trasporti, esprimono piena solidarietà al tassista aggredito ieri mattina nei pressi del porto di Taranto. Si tratta dell’ennesima vittima di un atto vile e inaccettabile, che non può e non deve essere considerato normale, perpetrato da soggetti che pretendono di esercitare il mestiere in modo irregolare e abusivo.
Le organizzazioni denunciano da anni la presenza costante di individui che operano illegalmente nel servizio taxi, spesso assumendo comportamenti molesti e intimidatori nei confronti dei tassisti regolari, dei turisti e dei crocieristi.
La comunità lavoratrice tarantina è stanca, ancora una volta protagonista di un episodio tanto incivile quanto inammissibile. «Questa aggressione rappresenta un atto intollerabile – scrivono le organizzazioni – e al contempo è un segnale preoccupante di un clima che va contrastato con fermezza, prevenzione e unità. Aggredire un lavoratore mentre svolge il proprio servizio è un gesto vile e incivile».
Casartigiani Taranto, Confartigianato, Confesercenti Taranto, Unsic Taranto, URI TAXI, LLP Taranto e le sigle sindacali Filt Cgil, Cisl e Uil Trasporti rivolgono un sincero ringraziamento alle Forze dell’Ordine, che finora hanno garantito una presenza attiva e costante sul territorio, rappresentando un presidio fondamentale per la sicurezza di chi lavora e vive quotidianamente il porto di Taranto.
Un ringraziamento viene espresso anche al neo assessore Francesco Cosa, il cui tempestivo intervento, a pochi giorni dall’insediamento, dimostra concretezza, attenzione istituzionale e reale vicinanza alle categorie produttive locali.
Tuttavia, le associazioni datoriali e sindacali chiedono con urgenza la convocazione di un incontro operativo con tutte le parti coinvolte – istituzioni, forze dell’ordine, categorie economiche e sindacali – per affrontare in maniera strutturale il tema della sicurezza nei pressi del porto e nelle aree sensibili della città. «La sicurezza dei lavoratori – dichiarano – non può essere affidata al caso: non si improvvisa, si costruisce insieme, con visione e responsabilità, e va garantita attraverso misure concrete e condivise. Non ci rassegneremo mai alla normalizzazione della violenza. Taranto merita di più. Per questo dobbiamo lavorare tutti insieme – associazioni e istituzioni – per attuare una strategia operativa seria e partecipata, che metta al centro la prevenzione e il controllo delle aree sensibili della città, a partire dal porto».
Organizzazioni firmatarie:
Casartigiani Taranto, Confartigianato, Confesercenti Taranto, Unsic Taranto, URI TAXI, LLP Taranto, Filt Cgil, Cisl, Uil Trasporti.