Mister Tiozzo, il suo nome circola ormai da diversi giorni sui media ionici circa un suo contatto con la dirigenza del Taranto. Può confermarcelo?
E’ vero. Ho chiacchierato con il direttore Pagni e questo mi fa immenso piacere. Essere accostato al Taranto ed a un dirigente come lui mi rende orgoglioso.
Esiste una trattativa?
No. Con Pagni abbiamo parlato di calcio. Poi deciderà il direttore. Taranto mi ha fatto un grande impatto. Conosco la città, i tifosi, la storia e la società. Li ringrazio anche solo per avermi dato la possibilità di poter parlare con loro. Poi come è giusto che sia decideranno il direttore e il presidente.
Possiamo quindi dire che c’è ancora speranza che Tiozzo possa essere il prossimo allenatore del Taranto?
Si, io posso dire solo che deciderà il direttore. Confermo che sarei orgoglioso di far parte della storia del Taranto. L’ho già detto e lo rimarco. Per me il Taranto è il Real Madrid della Serie D.
Ha avuto contatti solo con il direttore Pagni o anche con altri membri della società ionica come il presidente Giove ed il consulente Galigani?
Io li ho incontrati. E’ una cosa che ha confermato anche il direttore Pagni, dicendo di aver parlato con un tecnico giovane. Possiamo quindi dire che non è un mistero.
Taranto ha sete di vincere. Questo per lei può essere un ulteriore stimolo?
Credo che per me sia una grande occasione e quindi un grande stimolo. In tutte le società si lavora per vincere. A Taranto c’è sente di vittoria e questa a me non è mai mancata. Farei di tutto per vincere.
Qualora il Taranto dovesse scegliere Tiozzo ci sarà un accordo su base triennale come per Pagni o si discuterà su parametri differenti?
Stiamo andando troppo avanti. Io ho avuto un colloquio importante con il direttore e la società e per questo mi ritengo fortunato. Qualsiasi decisione poi la prenderemo insieme. Io non pongo paletti di alcun genere. Pagni ha un curriculum talmente straordinario che in Serie D credo possa fare ciò che vuole. Io di certo ho incontrato un dirigente di altissimo spessore. Lo dicono tra l’altro anche i numeri a suo favore. Per questo ridico che per me sarebbe un orgoglio lavorare con lui. Per me va bene qualsiasi cosa. Certamente oltre all’orgoglio avrò sete di vittoria.
Maurizio Mazzarella













