di Matteo Di Castri
La Virtus Francavilla si prepara a vivere il secondo anno nel girone H di Serie D con uno spirito rinnovato. Dopo la cessione dell’esubero Marko Maletic all’Acireale, il club biancazzurro lavora a fari spenti per completare la rosa agli ordini del tecnico Tommaso Coletti.
Il mercato in entrata ha già portato alcuni innesti di rilievo. Tra i pali arrivano due giovani portieri stranieri, classe 2006: il lettone Roberts Apsitz e il rumeno Robert Matei, scelta che testimonia la volontà del club di investire sulla progettualità a lungo termine.
In difesa si registrano arrivi di esperienza come Paride Pinna (’92), Gonzalo Negro (’94), Gianmarco Rizzo (’94) e Bruno Paladini (’97), pronti a rinforzare un reparto già solido. A loro si aggiunge il giovane terzino destro Daniel Ferrante (2003), in grado di portare dinamismo e qualità sulla fascia.
A centrocampo, il colpo di maggior spessore è Francesco Pitarresi (’90), regista dotato di visione di gioco, personalità e capacità di dettare i tempi della manovra.
In attacco, il club ha puntato su giocatori di categoria come Ignazio Battista (’97), Emanuele Tedesco (’98), Simone Sorgente (’99) e Sebastiano Longo (’98), a cui si aggiunge l’esterno classe 2007 Wedtoin Latif Ouedraogo, capace di portare freschezza e vivacità al reparto offensivo.
Accanto ai nuovi arrivi, la Virtus può contare su importanti conferme: Baglivo, Bonavolontà, Bolognese, De Crescenzo e Martina presidieranno il centrocampo; Albano e Latagliata sulle fasce, mentre Diop e Sosa saranno i punti di riferimento in attacco.
Con una rosa quasi definita, il mercato resta comunque attivo. La dirigenza è alla ricerca di un’ala destra di qualità per offrire alternative a Ignazio Battista e aumentare profondità al reparto offensivo. Inoltre, considerata la condizione fisica di Roberts Apsitz, alle prese con un infortunio, si valuta l’eventuale innesto di un altro portiere classe 2006, pronto a subentrare qualora il giovane lettone non dovesse recuperare in tempo.














