Come mai la tua esperienza a Matera è già terminata, ce la vuoi raccontare?
Purtroppo la squadra di oggi è anche quella che faceva bene nelle prime giornate, vedi le prestazioni con Potenza, Cosenza e Rieti, ma alcune vicende extra calcistiche hanno portato meno tranquillità fra i ragazzi e come è ovvio che sia i risultati sono venuti meno. Il calcio credo che sia un insieme di fattori e la tranquillità è uno di questi, quando questa è venuta meno, purtroppo i risultati ne hanno risentito. Anche con il passare del tempo si sono accumulate una serie di cose che non davano sicurezza allo spogliatoio e per dare uno scossa all’ambiente è giusto che si parta da qualcosa. Se la società ha ritenuto opportuno mandare via il direttore sportivo, sicuramente è la scelta più giusta.
Tutti sappiamo che sei molto ambizioso, qual è l’obiettivo che ti sei prefissato di raggiungere nella tua carriera?
Crescere e continuare a crescere. Credere nel mio lavoro che amo, tanto che già oggi ho visto una partita. Mi dedicherò anche ad approfondire i miei studi e subito, già da domani, ricomincerò a girare i campi da gioco per mantenermi sempre sul pezzo.
Cosa pensi della formazione del Taranto di quest’anno?
La formazione del Taranto, è una delle compagini più forti che ci sia. Il presidente Giove dall’alto della sua esperienza ha creato una squadra forte ed equilibrata. La sua tranquillità economica e societaria permetteranno alla lunga di far arrivare i risultati che la piazza rossoblu merita.
Cosa magari aggiusteresti o modificheresti del Taranto di oggi?
Non c’è niente da modificare o da aggiungere, il presidente Giove sa come muoversi, la formazione rossoblu ha anche un tecnico preparatissimo e sono dei grandi lavoratori. Sicuramente avranno individuato dove intervenire, perciò solo un ignorante da fuori può dire “aggiungo questo o modifico quello”, loro da dentro sanno cosa fare, poiché il presidente è sempre sul campo ed è un uomo serio. Ovviamente saprà dove intervenire per modificare al meglio la squadra.
Un giorno magari vorresti ritornare al Taranto, visto che probabilmente non hai dimostrato il tuo valore reale?
Dipende dai punti di vista. Quest’anno si è dato seguito ad un lavoro iniziato l’anno scorso e quindi non dover andare a ricostruire undici undicesimi di squadra. Ma il problema non è quello, la cosa che più ho a cuore è che il Taranto debba ritornare immediatamente nelle categorie che merita con a capo il presidente Giove, che sta facendo dei sacrifici importanti per ottenere il salto di categoria. Lo meritano i tarantini e lo merita tutta Taranto.
Cosimo Lenti – Simone Pulpito
