Prime indicazioni dal ritiro del Taranto per quel che concerne la disposizione e l’assetto tattico su cui mister Laterza sta lavorando per la nuova stagione.
Nel test interno di Domenica infatti entrambe le squadre sono scese in campo con un 4-3-3, a dimostrazione del fatto che sarà proprio questo il modulo da cui il trainer ionico vorrà partire.
Per quanto riguarda la squadra A in porta c’era Cozzella. Novità Mastromonaco in difesa; il classe 2000 ha infatti agito da terzino destro, affianco a lui hanno operato da centrali Zullo e Granata e da terzino sinistro il 2003 Tigri.
Dal centrocampo in poi è stata, probabilmente, schierata la formazione che al momento sarebbe titolare. In mezzo al campo infatti erano presenti Marsili, Longo e Diaby; davanti invece Santarpia, Saraniti e Ghisleni.
Per la squadra B tra i pali hanno giocato un tempo per parte Loliva e Chiorra. In difesa ha agito da terzino destro Tomassini, da centrali invece Ferrara e probabilmente Zullo (certamente per necessità in attesa di altri arrivi) e Versienti da terzino sinistro.
Da qui in poi solo under; Labriola, De Luca e Cannavaro a centrocampo e Serafino, Italeng e Maiorino davanti.
Sicuramente sta nascendo un Taranto giovane che può puntare alla salvezza. Non bisogna comunque ancora dare giudizi, visto che arriveranno altri colpi importanti (verranno ufficializzati due difensori centrali, un portiere, almeno un centrocampista e verrà rinforzato anche l’attacco.)
I giovani arrivati sembrano tutti di buona prospettiva e c’è sicuramente curiosità nel vederli all’opera; se dovessero arrivare over di spessore nei tasselli mancanti questo Taranto potrebbe davvero far divertire.
Non bisogna dimenticare che in Lega Pro vanno inseriti in lista 24 calciatori più un 2002. Al momento i giocatori sotto contratto, oltre il 2002 Tomassini, sono 20 e quindi sarebbero disponibili solamente 4 posti. Fermo restando che bisognerà capire se inserire in lista anche Falcone e Guastamacchia (soprattutto quest’ultimo), non è da escludere qualche taglio per potersi permettere qualche altro acquisto.
Marco Mannino