Quali sono i vostri pareri riguardo al campionato appena trascorso del Girone C?
“Questo campionato ha decretato non solo la vittoria del Bari ma anche la vittoria dei playoff da parte del Palermo dimostrando dunque che questo girone era il più difficile dei tre sia per la forza delle squadre e sia per il blasone delle piazze. Quando vai a giocare in determinati campi blasonati diventa molto difficile fare risultato. Bisogna dire però che è stato un girone molto equilibrato sino alla sfida fra Bari e Catanzaro dove successivamente, alla vittoria dei pugliesi, il primo posto era praticamente blindato. Anche il fallimento del Catania ha rimescolato un po’ le carte in tavola a causa della sottrazione di vari punti a delle squadre ma alla fine penso che i valori siano stati giusti sul campo. Chi doveva vincere ha vinto e chi doveva retrocedere è retrocesso.”
Da avversario, come ha vissuto la stagione del Taranto?
“Il girone di andata è stato molto soddisfacente, normale che quando inizi in questo modo è più facile prospettarsi un girone di ritorno sulla falsariga del primo. D’altro canto, nel girone di ritorno ci sono state delle difficoltà inevitabili: il cambio di categoria, l’appagamento di alcune situazioni e qualche infortunio di troppo hanno portato il Taranto sino alla fine a giocarsi la salvezza. Dopo il girone di andata mi aspettavo qualcosa di più, ma raggiungere la salvezza dopo una promozione in lega pro non è mai cosa da poco e quindi vanno fatti i complimenti a chi ha svolto questo lavoro.”
Cosa pensa del duo Dionisio e Di Costanzo alla guida del Taranto?
“Conosco Nello, ci sentiamo spesso. È una persona carinissima e preparatissima, un grande conoscitore del nostro sport che fa calcio da tanti anni ed ha allenato anche in grandi piazze. Il Taranto è l’occasione giusta per lui per ritornare a fare bene, ho molta stima di lui come allenatore perché lo reputo davvero molto preparato. Dionisio lo conosco solo di nome, però sicuramente se sono lì è perché la società avrà fatto le sue valutazioni e dunque meritano questa chance dato che lo scorso anno il Brindisi ha fatto un grandissimo girone di ritorno.”
Al momento lei è senza incarico, è stato contattato da qualche squadra?
“Al momento sono svincolato, proprio il 30 giugno mi è scaduto il contratto con l’Andria. Ho avuto qualche contatto con squadre di Serie C e D, e sono in attesa, posso dirti che non vedo l’ora di tornare in pista e di fare bene. Vedremo nei prossimi giorni.”
Davide Malavisi














