Il Taranto, dopo una serie di valutazioni con il settore tecnico, ha sciolto il nodo del numero uno che difenderà la porta ionica, nella stagione 2022/23.
Si è trovato l’accordo per la conferma di Vittorio Antonino, classe 1998, portiere che, oltre ad essere stato nella rosa della scorsa annata dove ha collezionato una sola presenza in campionato, è stato sempre ricordato come un atleta interessante dalla tifoseria rossoblù, da quando, nell’annata di serie D 2018 – 2019, giunse a Taranto nel novembre 2018, dal Pro Piacenza e collezionò 23 presenze in quella stagione, culminata con la sconfitta mortificante nella finale play off in quel di Cerignola.
Antonino, nato a Vasto (Chieti), il 29 giugno 1998, alto mt 1,94 per 82 kg, iniziò la sua carriera calcistica nella Primavera della Virtus Lanciano (2014 – 2015 e 2015 – 2016), collezionando 22 presenze, quindi approdò nella Primavera del Pescara, dove fu presente in 11 gare, successivamente aggregato alla prima squadra (serie B, 2017 – 2018), al termine dell’annata, si trasferì al Pro Piacenza (2018 – 19), ma a novembre 2018, come detto, fu chiamato a Taranto nella squadra allenata da Panarelli.
Terminata l’avventura in riva allo Ionio, nella stagione 2019 – 2020 si trasferì sull’Adriatico, sponda Monopoli, dove entrò in campo in 20 gare e quindi al termine del campionato, il trasferimento in Toscana a Grosseto (serie C – girone B, 2020 – 21), dove giocò in tre occasioni.
La scorsa stagione ritornò a Taranto, ma gli fu preferito l’under Chiorra. Giocò però in una sola occasione, nel sentito derby di ritorno.contro il Bari davanti a 10000 spettatori.
Quasi a sorpresa la sua riconferma ma scelta che premia non solo le sue doti tecniche ma anche la sua serietá e l’attaccamento ai colori rosaoblù.
Fabrizio Di Leo














