di Domenico Ciquera
Esordio in Coppa Italia allo stadio “Italia” per il Taranto di mister Danucci, che opta per un 3-5-2 equilibrato e pronto a controllare il gioco senza rinunciare all’attacco. Tra i pali c’è De Simone, mentre la linea difensiva a tre vede schierati Derosa, Brunetti e Konaté, pronti a presidiare ogni zona del campo. A centrocampo spazio a Monetti, Etchegoyen, Marino, Calabria e Souaré, giocatori chiamati a garantire copertura, inserimenti e qualità nella costruzione della manovra. In avanti il tandem Russo–Imoh, scelto per velocità, fisicità e capacità di finalizzare.
Il primo tempo regala subito emozioni: al 7’ il Brindisi si fa pericoloso con una punizione di Bernaola dalla destra che colpisce la traversa e si spegne sul fondo, facendo trattenere il respiro ai tifosi rossoblù. Al 14’ è il Taranto a sfiorare il vantaggio: un cross dalla fascia destra, deviato da un difensore avversario, diventa un assist involontario per Russo, che da pochi passi non riesce a trovare la rete. La squadra di Danucci continua a spingere e al 39’ Russo è ancora protagonista con un colpo di testa potente su cross dalla destra, ma il portiere Antonino si supera e devia in corner, dimostrando tutta la sua reattività. La prima frazione si chiude così sullo 0-0, con entrambe le squadre a confermare equilibrio e tensione agonistica.
La ripresa vede un Taranto subito aggressivo e determinato a sfondare la difesa avversaria. Al 47’ Marino prova dalla distanza con un tiro potente, ma Antonino risponde presente e respinge. La partita cambia al 57’, quando il Brindisi resta in dieci per l’espulsione di Lobosco, ammonito per la seconda volta: un’occasione ideale per i rossoblù di imprimere una svolta al match. Al 72’ Dammacco si rende protagonista di una spettacolare acrobazia su cross dalla destra di Terrana, tentando una sforbiciata che Antonino devia con grande intervento. Al 79’ punizione di Bernaola, Burzio non trova la porta, e subito dopo Souaré sfiora il gol da posizione defilata. L’84’ offre il momento più clamoroso: cross di Dammacco, Souaré controlla e calcia, ma il pallone si stampa sul palo interno. Non manca neanche il colpo di testa di Konaté al 90’, che centra nuovamente il legno, facendo esplodere il pubblico in un mix di emozione e rammarico.
Nonostante cinque minuti di recupero, il risultato non cambia: Taranto e Brindisi terminano il match con uno 0-0 che lascia aperto ogni verdetto e rimanda tutto alla sfida di ritorno. Un pareggio che, pur senza gol, dà fiducia ai rossoblù e alimenta l’attesa per la prossima gara, quando il Taranto avrà l’opportunità di giocarsi il passaggio del turno se pur in versione esterna.
Risultato finale
TARANTO – BRINDISI 0-0
TARANTO (3-5-2): De Simone; Derosa, Brunetti, Konaté; Souaré, Marino (62’ Di Paolantonio), Etchegoyen, Calabria (82’ Malltezi), Monetti (67’ Terrana); Russo (62’ Dammacco), Imoh (67’ Kordic). A disposizione: Fallani, Delvino, Magri, Torrisi. All. Danucci.
BRINDISI (3-5-2): Antonino; Barrera, Lanzolla, Lobosco; Miggiano (68’ Langone), Perrone (67’ Cauteruccio), Scoppa, Bernaola, Carpineti; Scaringella (61’ Mancarella), Saraniti (75’ Burzio). A disposizione: Staropoli, Gori, Mangialardi, Ferrari, Brigida. All. Ciullo.
Ammoniti: Mancarella, Langone (B); Etchegoyen (T).
Espulso: Lobosco (B) al 57’ per doppia ammonizione.
Arbitro: Federico Regina di Molfetta. Assistenti: Roberto Chiricallo (Bari) e Riccardo Spedicato (Lecce).