di Maurizio Corvino
Le parole di mister Iori al termine della gara vinta dai suoi ragazzi sul Taranto, prima vittoria in campionato per i falchetti.
La partita – I primi minuti siamo stati un po’ contratti per la mancanza di risultati, poi ci siamo sbloccati con le prime occasioni. Sapevamo cosa ci aspettava, sapevamo di una squadra che ci avrebbe dato battaglia e lo ha fatto bene nel primo tempo, nel secondo siamo stati più bravi noi ad avere il giusto atteggiamento e a “picchiare” dove sapevamo potevamo trovare qualcosa di più.
La pazienza – Il primo tempo potevamo sfruttare meglio delle occasioni ma sapevamo che era una partita dove dovevamo avere pazienza e l’ho ribadito ai ragazzi nell’intervallo. Sono stati bravi ad averla e a finalizzare le occasioni che abbiamo avuto per raccogliere quello che ci era mancato fino ad oggi.
Rotazioni – Ho dovuto gestire il giocare tre partite in sette giorni, ho dovuto gestire la non buona condizione di qualcuno tipo Bakayoko che sia a Messina che oggi ha giocato benissimo, ad Asensio gli ho dato minutaggio stasera e vediamo come ne sarà uscito, ho fatto giocare chi poteva darmi qualcosa stasera e anche in ottica sostituzioni, perchè chi è entrato ha fatto bene, chi gioca meno è una risorsa e lo sta dimostrando.
Pressioni – Noi allenatori siamo giudicati dai risultati, io sono sempre stato convinto che lavorando come stavamo facendo i risultati sarebbero arrivati. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione con una squadra ben organizzata, che cercava di ripartire anche se lo ha fatto solo un paio di volte, però io ho sempre pensato che fino ad oggi avevamo ottenuto meno di quanto meritavamo.
Gioia – L’abbraccio sul gol vuol dire che siamo in sintonia su quello che facciamo, sono contento dei miei ragazzi e va dato merito a loro di quello che fanno.