di Maurizio Mazzarella
Finisce il 2023 e la nostra testata dopo aver mangiato il panettone, stappa per la quinta volta nella sua vita anche lo spumante. Sarà il 2024 certamente un anno interessante, almeno queste sono le premesse, ma non può non essere analizzato un anno, quello che si chiude, dagli umori altalenanti, che vede lo sport ionico, in particolare il Taranto, a livelli sempre più alti e quindi il nostro giornale costantemente protagonista.
Per GiornaleRossoBlu.it il 2023 non potrà restare un anno che va semplicemente archiviato, perché va considerato come quello della nostra consacrazione definitiva. Lo dicono fortunatamente i numeri, perché le autocelebrazioni lasciano il tempo che trovano.
Il nostro giornale a volte aspramente criticato e a volte fortemente lodato, ha sempre avuto un punto in comune costante negli anni: la coerenza. Una coerenza che il tempo ha premiato. Abbiamo sempre creduto che il supporto al Taranto ed a tutto il suo contesto, era il solo ed unico modo per far crescere una squadra che da anni ormai era tra le protagoniste di anonimi campionati nei dilettanti.
Una squadra che partiva spesso bene, per poi perdersi nei meandri del campionato. Ma i nostri colori non li abbiamo mai abbandonati. Come nel difficile periodo della pandemia, come anche nei periodi più aspri di contestazione. Il supporto al Taranto è sempre stato il nostro credo.
Oggi il Taranto è tra le prime squadre di una Serie C di spessore. Non accadeva da oltre dieci anni. L’ultimo Taranto degno di nota è certamente quello di Dionigi, poi sappiamo cosa è successo. Ora c’è una squadra importante, un popolo che ci crede ed un allenatore amato e sostenuto dalla piazza.
In tutto questo il massimo degli elogi, lo merita un solo uomo che è il presidente Giove. Arrivare a questi risultati non è stato semplice. Da sempre lotta contro tutto e tutti, e onestamente solo per questo meriterebbe ogni tipo di supporto.
Ci dispiace dire a sua volta che in questo anno il progetto del nuovo stadio si è sciolto come una bolla di sapone. Siamo stati buoni profeti, ma non ne facciamo un vanto. Di certo, attorno a quel progetto, si sono alimentate voci di potenziali acquirenti che hanno disturbato il lavoro di una società che è andata dritta per la sua strada ed ora tutti i sostenitori di imprenditori fantomatici che mai si sono presentati concretamente con progetti seri, si sono sciolti come un gelato all’equatore.
Sono scomparsi coloro che volevano creare un Taranto parallelo, che dicevano che questo Taranto sarebbe fallito nell’ottobre del 2018, tanti odiatori seriali che ora cambiano bandiera a convenienza, chi paventava idee folli per pensare ad altro nella vita solo per interessi personali e parallelamente non parla più chi spesso metteva il naso insolentemente nel nostro modo di lavorare.
Nel frattempo il Taranto va avanti in classifica e con lui il nostro giornale cresce di giorno in giorno con numeri importanti. A differenza di tante comparse, noi invece ci siamo, andiamo avanti con coerenza per la nostra strada. Fieri delle nostre idee e dei nostri risultati perché la nostra forza siete voi lettori.
P.S. tra le novità del 2024 oltrea alla consolidata partnership con Studio 100 Radio sulla frequenza di 92.300 MHZ, che consente ai nostri follower di seguirci anche via etere, anche la possibilità di trasmettere le nostre trasmissioni live su Instagram. GiornaleRossoBlu.it cresce con voi!
Buon anno a tutti.