La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un uomo, ritenuto presunto responsabile del furto di uno zaino e di diversi effetti personali appartenenti a una turista.
Il fatto risale allo scorso 5 agosto, quando, all’interno della stazione ferroviaria di Taranto, era stato sottratto lo zaino della viaggiatrice.
Durante un servizio di vigilanza presso lo scalo ferroviario, i poliziotti della Sezione Polfer di Taranto hanno individuato nel piazzale antistante la stazione un uomo che stava per salire su un autobus sostitutivo diretto a Bari. L’uomo corrispondeva perfettamente alla persona ripresa dalle telecamere di videosorveglianza, ritenuta responsabile del furto.
Fermato dagli agenti, il soggetto ha ammesso le proprie responsabilità e si è reso disponibile a consegnare parte della refurtiva ancora in suo possesso: un tablet, un telefono cellulare e due schede di memoria SD, tutti appartenenti alla vittima, una donna residente a Milano.
Alla turista, che aveva già recuperato i propri documenti personali rinvenuti poco dopo il furto a bordo di un autobus, sono così stati restituiti anche questi oggetti di valore strettamente personale.
Si ricorda che, nei confronti dell’indagato, vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.














