È sicuramente un Taranto scoppiettante, che fa divertire i suoi tifosi, ma che allo stesso tempo mette in grande difficoltà gli avversari con il suo grande potenziale offensivo, che contro il Francavilla si mette in bella mostra con la tripletta di Genchi ed una prova stratosferica di Stefano D’Agostino. Questa la nostra analisi reparto per reparto:
PORTIERE: per Sposito è una delle migliori partite in assoluto da quando veste la maglia del Taranto. Si rende protagonista con delle parate molto importanti che in più occasioni salvano il risultato, ma deve ancora migliorare qualcosa sulle uscite, suo punto debole, che è costato qualche rischio al Taranto domenica e anche un paio di goal nelle precedenti uscite.
DIFESA: nonostante un Francavilla pimpante e più volte pericoloso, la difesa rossoblu regge bene gli attacchi dei padroni di casa riuscendo a mantenere la porta imbattuta per la terza partita consecutiva. Finalmente una grande prestazione da parte di Gigi Manzo, tra i migliori in campo per il Taranto, insieme anche ad un’ottimo Benvenga. Come al solito, benissimo i due terzini, con Pelliccia che di grande astuzia, guadagna il rigore che darà il via alla goleada del Taranto.
CENTROCAMPO: confermatissima la coppia in mediana composta da Cuccurullo e Stefano Manzo, entrambi in gran forma ed in testa alle gerarchie di mister Panarelli. Per entrambi match positivo, con Manzo che nella ripresa viene sostituito per fare spazio a Matute che, causa infortunio, è costretto ad abbandonare il campo dopo soli 7 minuti giocati. Al suo posto entra Galdean, che delizia con grandi giocate e ottime verticalizzazioni.
ATTACCO: come più volte affermato dagli esperti di calcio e dagli addetti ai lavori, il reparto avanzato del Taranto è certamente uno tra più forti della categoria e lo confermano i 23 goal realizzati e il primato di miglior attacco del girone H. Con Panarelli sembrano del tutto rinvigoriti i vari Genchi, D’Agostino, Favetta e Oggiano. Genchi è autore di una tripletta che ricorda tanto i goal delle precedenti stagioni in maglia rossoblu, Favetta continua a segnare e D’Agostino prende in mano la squadra trascinandola alla vittoria a suon di dribbling, tunnel e giocate da vero fuoriclasse.
Simone Pulpito