Ben ritrovati con il nostro sondaggio settimanale proposto sulla pagina Facebook di Giornalerossoblu. Il Taranto si appresta ad affrontare l’ostica trasferta di Benevento ma proprio poco dopo la fine del mercato hanno rescisso gli ultimi due esuberi della scuderia rossoblù: Guida e Infantino.
Il sondaggio di oggi si focalizza proprio su questo; quale è il voto che dareste al Taranto dopo la campagna acquisti nella sua interezza?
Abbiamo deciso di fornire ai nostri utenti una scala di scelta dallo 0 al 10; escluderemo quelle senza voto e ci concentreremo su quelle maggiormente votate.
Le votazioni dall’1 al 6 hanno ricevuto pochissimi voti da parte dell’utenza che si è focalizzata principalmente su votazioni più alte. Va considerato il 6% degli utenti che ha votato per la cifra massima ovvero il 10 probabilmente pensando che il Taranto abbia agito in modo chirurgico e perfetto nei confronti di una rosa che andava sfoltita ma soprattutto rinforzata.
La medaglia di bronzo se l’aggiudica il voto 7, con il 14% dei votanti; lo sforzo è stato decisamente apprezzato riuscendo probabilmente ad alzare quella famosa asticella che tanto è stata bramata nel corso della stagione scorsa.
Il secondo gradino del podio tocca, con una curiosa coincidenza, al voto numero 9 con il 17% dei votanti. Molti tifosi reputavano che mancasse la vera e propria ciliegina sulla torta a questo calciomercato, per qualche giorno c’è stata la suggestione Tremolada che però non ha mai trovato riscontri concreti.
Il vincitore del sondaggio settimanale è l’8 con il 58% dei votanti. La stragrande maggioranza ha apprezzato gli sforzi della società la quale ha costruito una squadra che possa essere all’altezza della piazza. Sono stati ingaggiati under di spessore nati in settori giovanili di prima classe e giocatori che conoscono a menadito la categoria; è probabilmente mancato quel secondo grande bomber da alternare con Pietro Cianci o un degno sostituto di Mastromonaco.
Personalmente reputo che il Taranto abbia agito quasi perfettamente con le risorse e soprattutto gli obbiettivi a disposizione. La conoscenza di un esperto come mister Capuano ha permesso di costruire un Taranto d’esperienza e ricco di tecnica senza mai mettere da parte i dettami tecnici del coach di Pescopagano.