di Davide Malavisi
Abbiamo raccolto le dichiarazioni del difensore del Taranto Nicolò Canalicchio che ha parlato ai microfoni Rossoblu85, trasmissione del media partner Antenna Sud. Il difensore si è soffermato sullo stato di forma della squadra, sull’ultima partita da giocare con il Messina e sulle sue caratteristiche difensive.
Momento della squadra – “Come tutte le settimane ci alleniamo molto bene, il mister ci segue sempre al meglio per affrontare la partita. Il merito è nostro e del mister e stiamo bene sia mentalmente che fisicamente, possiamo giocarcela tranquillamente.”
Esordio – “La prima partita si ricorda sempre, sono molto felice perché fare la prima presenza con questa maglia e con il mister mi riempie d’orgoglio. È un’emozione unica e penso che tutti i bambini vogliano esordire coi professionisti. Dedico il mio esordio a mio nonno che mi seguiva sempre e ora non c’è più. Entrare sullo 0-0 per un difensore non è facile, ma ho la piena fiducia della squadra e del mister, certo ero un po’ emozionato ma è andata bene.”
Mister Capuano – “Il mister è molto preparato, avere un professionista così preparato sull’aspetto difensivo fa in modo di insegnarti molte cose, su come giocare e gestire la situazione. Ringrazio lui e tutto il gruppo per la fiducia durante gli allenamenti e durante la partita. Ha fatto qualcosa di davvero ottimo e penso che meriti di raggiungere questo risultato.”
Messina – “Non temiamo nessuno, siamo molto grintosi e prepareremo la partita come sempre. Siamo sereni ma con quell’ansia giusta per affrontare la partita al meglio e cercare di vincere per ottenere questi playoff che sarebbero importanti per tutti noi.”
Esperienza a Taranto – “Conoscevo già il direttore Evangelisti che ringrazio di avermi portato qui, ero alla Ternana e grazie a lui ho iniziato ad allenarmi con i grandi. Dopo non ci siamo più visti perché sono andato in prestito al Parma. Venire a Taranto è stato un sogno perché è appunto bellissimo allenarsi tra i professionisti, è il giusto premio per i sacrifici svolti da ragazzo. Per me il Taranto è da Serie B e sicuramente non di C, Nel mio futuro mi piacerebbe rimanere.
Ruolo – “Inizialmente ero esterno destro, poi mister Caroggi mi disse che dovevo giocare in difesa. Da li ho iniziato a fare il centrale e successivamente il terzino e anche il quinto di centrocampo. Prediligo essere braccetto difensivo nella difesa a tre. Sono un giocatore molto aggressivo di piede sinistro, sono molto un uomo di corsa e le partite calde sono quelle che prediligo di più.”