di Luca Pietranelli
Dopo un avvio di stagione disastroso lontano dalle mura amiche, il Taranto riesce a compiere l’impresa in una delle trasferte più difficili del campionato, espugnando il “Partenio-Lombardi” di Avellino sotto la guida del tecnico Michele Cazzarò e ottenendo così i primi punti esterni.
Per gli ionici si tratta di un successo storico, che mancava in Irpinia da ben 12 anni: l’ultimo successo risaliva alla 34ª ed ultima giornata del campionato di Serie C1 della stagione 2011/12, quando i rossoblù allenati da Davide Dionigi riuscirono a battere i padroni di casa per 2-1, grazie alle reti siglate da Di Deo e Sciaudone nella ripresa. Il vantaggio dei biancoverdi fu invece realizzato nel primo tempo da un giovane Gianmarco Zigoni, oggi in forza al Taranto.
Protagonista del match di domenica scorsa il giovane Battimelli, autore della rete decisiva: per il 19enne ex Martina si tratta del secondo sigillo in questo campionato; entrambi gol-vittoria che valgono ben 6 dei 10 punti conquistati sul campo dalla formazione ionica.
In classifica marcatori Battimelli raggiunge, dunque, Shiba a quota 2 e si porta ad una sola lunghezza da Zigoni, fermo a quota 3. Mastromonaco si conferma, invece, leader per quel che concerne gli assist: sono infatti 4 le realizzazioni nate da altrettanti cross dell’esterno destro di Borgomanero.
La trasferta campana ha fatto anche registrare il quarto clean sheet in stagione dei rossoblù, il primo ad opera dell’esordiente Meli, che ha difeso la porta ionica per la prima volta in sostituzione dell’infortunato Del Favero.
Per quel che riguarda le presenze è Mastromonaco l’elemento della rosa più impiegato finora, con 13 apparizioni e 1.163 minuti in campo. Seguono Del Favero e De Santis, con 12 presenze e 1080 minuti all’attivo.














