Francesco Montervino, direttore sportivo del Taranto Calcio, è stato ospitato da Studio 100 nel corso della trasmissione “100 Sport Magazine”. Nel corso della puntata, il direttore ha affrontato vari temi, dal calciomercato alla situazione strutturale dello stadio Erasmo Iacovone.
LE FALSE NOTIZIE – All’inizio del campionato è stato fatto del “terrorismo mediatico” nei nostri confronti, con i giornalisti che mettevano in discussione addirittura la possibilità economica della società ad iscriversi al campionato. Abbiamo dovuto riallacciare i contatti con tutti quei calciatori che ci ritenevano non all’altezza per il loro spessore.
EVENTUALI RINFORZI – Abbiamo un fondo dal quale possiamo pescare per fare degli investimenti, anche importanti. Sono convinto che anche con pochi acquisti, ma mirati, questa squadra potrà migliorare tanto. Dobbiamo ricordare anche che, nonostante fossimo una società neopromossa, grande parte del budget a nostra dimostrazione lo abbiamo utilizzato per confermare due ragazzi indisponibili come Falcone e Guastamacchia. Meritavano una chance, sono stati dei protagonisti della passata stagione.
LA TIFOSERIA – A Taranto ci sono due tipi di tifosi, quelli che amano follemente la propria squadra, nei quali troviamo quei 400 che a Monopoli hanno mostrato solidarietà alla squadra, nonostante, secondo me, abbia disputato la peggiore prestazione. Ci sono poi quei tifosi che criticano a prescindere la società e la squadra, magari soffermandosi solamente sul risultato e senza neanche guardare le partite.
CHI PUÒ FARE MEGLIO – Pacilli è in forma straordinaria, sicuramente non sta facendo bene, ma anche lui lo sa. Tecnicamente è uno dei migliori che abbiamo in rosa. Le sue prestazioni negative, al momento, non dipendono dalla condizione fisica. Sono dell’idea che possa esplodere da un momento all’altro. Italeng non capisco come lo si possa criticare. Ha giocato a stento 5 minuti, bisogna comunque dargli del tempo. Al momento è alle prese con un infortunio, ma sono dell’idea che potrà fare molto bene. Daali è un giocatore che da un punto di vista qualitativo può crescere tanto e lo farà. È un ottimo prospetto e sono certo che farà le fortune della nostra società.
I GIOVANI – Il Taranto ha disputato le sue partite migliori quando in campo aveva più di 3 giovani in campo. I ragazzi portano incoscienza e istintività che, in una piazza pesante e delicata come Taranto, servono.
I PROBLEMI COMUNALI – Conviviano con quelle che sono le problematiche della nostra città. La situazione dello stadio non ci è nuova, è da quasi un anno che si protrae. Fino a febbraio non avremo nessun problema nel disputare la partite in casa e speriamo di risolvere il problema quanto prima. Se così non dovesse essere, la società prenderà le proprie decisioni.
IL CAMPIONATO – Il Bari è la favorita, alla lunga prevarrà sulle altre. Mi stupisce il momento negativo del Catanzaro. Con tutto quello che hanno speso, perdere 3 delle ultime 4 partite è eccessivo. La vera sorpresa di questo campionato è La Turris.
Flavio Graps