di Danilo Barbalinardo
Il Taranto non riesce a distaccarsi dal solito 0 a 0. Anche al Rocchi di Viterbo, la compagine allenata da Capuano non riesce ad invertire il ruolino di marciare ed è costretta a portare a casa il solito “risultato ad occhiali”.
Il Taranto scende in campo con il solito 3-5-2. In difesa sul centro-sinistra ci va Manetta a completare il reparto con i soliti Antonini ed Evangelisti. A centrocampo si rivede Boccadamo, stavolta schierato dall’inizio sulla sinistra al posto di Ferrara, in avanti con Bifulco ci va Nocciolini.
Il Taranto scende in campo con un atteggiamento propositivo, aiutato da Boccadamo che sulla fascia sinistra spinge molto, anche grazie agli spazi liberi concessi dal suo dirimpettaio Pavlev. Il Taranto è come al solito molto attento in fase difensiva, ma in fase offensiva, si tende troppo all’approssimazione. Ne è la prova un’azione di Bifulco che dopo aver scartato due difensori con lo specchio libero, cerca di servire Nocciolini anziché calciare in rete.
A metà frazione Capuano è costretto a cambiare per via dell’uscita di Crecco. Entra Ferrara, che costringe Boccadamo a spostarsi sulla destra ( fascia dove spinge meno) e Mastromonaco nei 3 di centrocampo con Romano che si sposta sul centro-sinistra. La Viterbese è davvero poca roba, ciò facilita il compito difensivo degli jonici. Ad inizio ripresa, Capuano tenta invano di dare verve all’attacco con l’ingresso di Tommasini al posto di un’avulso Nocciolini.
La squadra di Capuano ha sempre l’impressione di rendersi pericolosa, ma una volta entrata nei 30 metri avversari si perde. Mastromonaco confeziona un bel cross per Bifulco che di testa mette a lato. Ed è proprio l’ex Padova a mangiarsi l’occasione più ghiotta di giornata. Il numero 14 entra bene in area, scarta il difensore contrapposto e con tutta la porta libera, effettua un tiro sbilenco che non impensierisce Bisogno.
Capuano capisce che i suoi in questo momento della partita avvertono un calo di ritmo, dovuto a condizione e subentro della paura, e cerca di allungare la squadra con l’ingresso di Rossetti al posto di Bifulco. Il ricavo, è una fase di stanca della partita, con la squadra di Capuano che non effettua il forcing per cercare la vittoria contro una squadra inferiore, ma si limita a difendersi e portare a casa lo 0-0.
Con la zona playout a +3, la squadra di Capuano deve assolutamente ritrovare nelle prossime battute, il gol che permette alla squadra di sbloccarsi mentalmente e portare i 3 punti a casa.