Eccoci alla nostra consueta rubrica dopo il termine della partita tra Campobasso – Taranto diretta dal Sig. Acanfora.
Nella prima metà di gioco ha fatto giocare molto, ne hanno giovato le squadre, anche se un paio di cartellini potevano essere estratti, a favore suo ha avuto lo stesso metro di valutazione disciplinare per entrambe le squadre vedasi il giallo non dato all 11′ 1°T al capitano locale Bontà e al 44′ a Diaby.
Prova nei primi 45′ buona e attento a non sbagliare il metro di valutazione tecnico e disciplinare.
Secondo tempo che l’arbitro non cambia metro di valutazione, ma si alza l’agonismo e i cartellini estratti sono tutti giusti.
Giusta l’ammonizione a Diaby al 47′ 2°T era stato avvisato nel primo tempo e poi commette due falli consecutivi nella stessa azione.
Espulsione giusta per Fabriani al 51′ 2°T per condotta violenta tira una manata a Saraniti, l’arbitro con l’aiuto del quarto uomo interrompe l’azione per il rosso, ottima collaborazione in questo caso per l’intera squadra arbitrale.
Nota per la cronaca, presunto rigore per il Campobasso al 89′ 2°T, per tocco di Ferrara sul tiro dell’ attaccante, il direttore non poteva vedere perchè girato verso l’assistente quindi era compito suo, ma per la dinamica decisione giusta del Sig. Acanfora di non fischiare la massima punizione.
Nel complesso prestazione buona del sig. Acanfora nel complesso della gara, buon posizionamento, personalità ed esperienza che fanno portare a casa la gara senza errori; buona la gestione dei cartellini e con l’ esperienza decideva lui come portare l’ incontro abbassando la soglia dei falli quando si stava alzando di livello e, alzandola per favorire il gioco.
Salvatore Santo
[foto tratte da Eleven Sport]