di Flavio Graps
Dopo la sconfitta in terra campana, sul campo del Caserta, mister Gautieri presenta il match contro il Sorrento, prossima avversario dei rossoblù. Queste le parole del tecnico.
IL SORRENTO – Ogni punto è importante e alla lunga può pesare, però non siamo all’ultima spiaggia, il campionato è appena iniziato. Affrontiamo il Sorrento, una squadra senza troppe pressioni e che può contare su una società sana e ben organizzata. Ultimamente abbiamo raccolto poco rispetto a quanto prodotto. Non dobbiamo guardare troppo i nostri avversari ma noi stessi. Serve fare risultato.
MODULO – Il modulo che preferirei utilizzare è il 4-3-3, tuttavia nella circostanza in cui ci troviamo è necessario far riferimento ad altri sistemi di gioco. Il 4-3-3 ti consente ti occupare meglio gli spazi. Lo abbiamo provato anche a Caserta negli ultimi minuti ma non abbiamo attaccato bene la porta avversaria. I moduli sicuramente sono importanti, ma ciò che conta è come la squadra approccia ed interpreta la gara.
LA CLASSIFICA – Essere ultimi in classifica non fa mai piacere, è sicuramente una situazione difficile e poco piacevole. È necessario intervenire sulla testa dei ragazzi, non sempre la tattica è sufficiente. Credo che il gruppo abbia la capacità per invertire la rotta, tuttavia bisogna essere più cattivi e determinati.
LA FURBIZIA – Da un punto di vista fisico la squadra è cresciuta tuttavia non possiamo permetterci cali nei secondi tempi. Delle volte è necessario essere furbi, si tratta di un attributo che potrebbe farci fare il salto di qualità necessario per invertire la rotta.
QUALITÀ E DIFETTI – Una delle nostre qualità è sicuramente il palleggio e la costruzione dal basso. Ciò in cui manchiamo è sicuramente la determinazione nel mettere la palla in porta. Se non fosse per il match contro il Trapani, non ho mai avuto l’impressione di essere vulnerabili in difesa.
LA FORMAZIONE – Mi farebbe piacere dare il giusto spazio a tutti, ma al momento siamo in una situazione critica, sono obbligato a mettere in campo la miglior formazione possibile e non lasciare fuori giocatori di spessore. Il minutaggio al momento non rientra nei nostri programmi.
PAPAZOV – Papazov è un giocatore importante ma è fuori da tre settimane. Spero di riaverlo il prima possibile.
VARELA – Da Varela mi aspetto di più, ha grandi doti. Nasce come esterno da 4-3-3 ma ha la gamba necessaria per giocare in un centrocampo a 3. Non avendo svolto la preparazione è normale che sia un po’ indietro, ma le qualità non si discutono.
OBIETTIVO SALVEZZA E MERCATO – Sappiamo di avere a disposizione un budget limitato ed in più, prendere degli svincolati, comporterebbe il fatto di dover aspettare che entrino in condizione. Sappiamo che mancano alcuni tasselli, ma l’obiettivo è quello di arrivare a Gennaio in una posizione tale da poterci ancora giocare la promozione. Se le cose non vanno è giusto che il pubblico fischi, ma preferirei se la prendesse con me e non con questi ragazzi.