Giuseppe Giovinco, fantasista del Taranto Calcio, è stato ospite di Gianni Sebastio nel corso della trasmissione “RossoBlu”. Queste le parole dell’attaccante ionico.
BILANCIO PERSONALE E FUTURO – Credo che la mia stagionale sia positiva, sono contento di aver raggiunto con questa maglia il record di marcature in una stagione. Volevo lasciare il segno e spero di esserci riuscito. Ho un altro hanno di contratto, a gennaio mi hanno cercato parecchi club ma non avrei mai lasciato i miei compagni a campionato in corso.
I PLAY OFF – Non è stato facile affrontare il girone di ritorno, nello spogliatoio c’è rammarico per non aver raggiunto i play-off. Poteva essere una occasione importante per mostrare il nostro valore; credo che tutti i tifosi e la piazza meritassero questo traguardo.
LO STALLO – Siamo in una fase di stallo, ci stiamo allenando regolarmente ma è complicato trovarsi in una situazione in cui non sai effettivamente con chi dovrai lavorare nella prossima stagione e tantomeno dove giocherai; non è detto che la società scelga di puntare nuovamente su di noi.
TIFOSI E VICINANZA – Al momento non do peso alle voci che girano intorno a noi e alla società. L’importante è che chi venga a Taranto sia preparato. Questa città merita scenari più importanti e anche i tifosi in questa stagione hanno dimostrato la loro passione per questa maglia; ci sono sempre stati vicino e, a differenza di altri anni, non hanno mai dato luogo a situazioni spiacevoli.
LA SCLETA DEL GIRONE C – Lo scorso anno, dopo Padova-Renate, chiesi immediatamente al mio procuratore di trovarmi una squadra nel Girone C. Io ho bisogno di sentirmi importante, e qui lo sono sempre stato. Anche prima di vedermi giocare, ho ricevuto tantissimo affetto da tutti. Mi sentivo in dovere di fare bene.
IL CALCIOMERCATO – Indipendentemente dalle richieste, resterei volentieri a Taranto; io e la mia famiglia stiamo molto bene qui a Taranto. I matrimoni però si fanno in due. Io mi limiterò a fare ciò che rientra nelle competenze di un calciatore; al resto ci penserà la società.
LA PROGRAMMAZIONE – La programmazione è fondamentale nel calcio. La società sa come operare. Sicuramente nella prossima stagione bisognerà cercare di migliorare quello che è stato il piazzamento di questa stagione conquistando i play-off. Ciò che non bisognerà ripetere è un girone di ritorno come quello di questa stagione.
Flavio Graps