di Luca Pietranelli
Il Taranto subisce il secondo stop consecutivo tra le mura amiche, il terzo stagionale dopo quelli contro Benevento e Altamura, e resta ancorato a quota 3 in fondo alla classifica della Serie C/C.
Contro gli etnei arriva un’altra pesante cinquina, dopo quella di Potenza, che porta a 33 le reti subite in queste 18 giornate, e consegna ai rossoblù lo scomodo titolo di peggior difesa del girone.
Di queste, 22 reti sono stati subite nelle seconde frazioni di gioco, 11 durante i primi tempi.
Non migliora la situazione se presa in considerazione la fase realizzativa: sono soltanto 11 le reti messe a segno finora, una sola in più del Latina, peggior attacco del torneo con 10 reti.
La rete della bandiera siglata dal Taranto nella sfida contro il Catania porta la firma di Manuel Guarracino: per il giovanissimo ex Juve Stabia si tratta della prima marcatura con la maglia rossoblù dal suo arrivo in riva allo Ionio, avvenuto la scorsa estate.
A una sola giornata dal termine del girone di andata, restano dunque soltanto 3 i successi collezionati dai ragazzi di mister Cazzarò – di cui due in casa contro Cerignola e Picerno, e uno in trasferta ad Avellino – 4 i pareggi, ben 11 le sconfitte.
In termini di minutaggio, sono Del Favero e De Santis i giocatori più utilizzati: per loro 1530 minuti in campo, con 17 presenze in campionato. Segue Mastromonaco a quota 1433 in 16 gare disputate.