Claudio De Luca, ex allenatore del Brindisi, è stato ospitato nella prima parte della trasmissione “Football Club”, realizzata dalla redazione di GiornaleRossoBlu.it. Il mister ha commentato la prossima giornata di campionato, che vedrà Taranto e Picerno, affrontare rispettivamente Audace Cerignola e Fasano. De Luca, ha analizzato il momento dei rossoblù e risposto alle varie domande che gli sono state poste.
PARTITA A FRANCAVILLA – Le motivazioni di entrambe le squadre hanno fatto si che la partita non si sia sbloccata. Il Francavilla aveva come unico obiettivo portare almeno un punto a casa. Ha giocato aspettando le mosse del Taranto, riuscendo a crearsi anche qualche occasione, soprattutto all’inizio del match. Il Taranto ha fatto la propria partita, ovviamente condizionata dagli infortuni e dalle condizioni del campo. Adesso il Taranto dovrà pensare esclusivamente alla partita con il Cerignola. Sarà fondamentale vincere quella gara. I rossoblù, sono artefici del proprio destino.
ONORARE LA MAGLIA FINO ALLA FINE – Personalmente, in 16 anni di carriera, non ho mai regalato nulla, così come non mi è mai stato regalato nulla. Io sono un amente del calcio pulito e leale. Questa domenica tornano anche i tifosi allo stadio, non credo che qualcuno provi piacere a fare male davanti al proprio pubblico. Ovviamente, il calcio è fatto di momenti, episodi e circostanze. Può succedere di tutto.
CERIGNOLA E FASANO – Il Cerignola ha una squadra molto giovane. Verranno a Taranto per giocarsi la partita a viso aperto, anche perché non fa parte del loro stile di gioco chiudersi in difesa. Sono in un buon momento di forma, segnano parecchi gol e il Taranto dovrà essere abile a sfruttare l’esperienza dei propri giocatori. Anche il Fasano ha una squadra molto ostica, sono giovani e hanno dimostrato nel corso della stagione di non arrendersi mai. Penso che Taranto e Picerno, abbiano entrambe una gara complicata. Sono dell’idea che, in questo girone, non ci sono partite facili.
LA FORZA DEL TARANTO – Matute è uno di quei giocatori che qualsiasi allenatore vorrebbe nella propria rosa. L’assenza di Ferrara non sarà facile da rimpiazzare, c’è la necessità che alcuni giocatori, come per esempio Versienti, recuperino per essere disponibili. La figura del direttore sportivo è fondamentale in una società. Montervino oltre ad avere una grande personalità, ha la giusta esperienza per lavorare in questa squadra. La competenza di Francesco, si evince anche dalle dichiarazioni che rilascia dopo le partite. In questo finale di stagione, sarà fondamentale l’esperienza di determinati calciatori, come per esempio Marsili e Tissone.
L’ASPETTO MENTALE – Il Taranto ha fatto un ottimo campionato. Penso che ormai Laterza, abbia poco da dire ai propri ragazzi. A due giornate dalla fine, da un punto di vista tattico, c’è poco da insegnare. Il mister dovrà lavorare esclusivamente sulla testa dei calciatori. Allo stesso tempo, considerando l’aspetto mentale, penso che i calciatori del Picerno non sentano la pressione data dalla situazione esterna in cui è coinvolta la società.
Flavio Graps