di Davide Malavisi
Abbiamo raccolto le dichiarazioni del centrocampista del Taranto Gianluca Mastromonaco, “assist man” di questa stagione, che ha parlato ai microfoni Rossoblu85, trasmissione del media partner Antenna Sud. Col giocatore è stato fatto un bilancio della stagione appena passata e di come ha vissuto personalmente la stagione.
Messina – “E’ stato un Taranto molto vivo e deciso, secondo me anche molto meglio della partita con il Pescara. Le motivazioni giocano la loro parte, volevamo raggiungere l’obbiettivo per tutti e questo ci ha fatto interpretare la gara in modo molto grintoso e con convinzione. Se fosse finita con 3 gol a nostro favore nel primo tempo non avremmo rubato niente, i pali ci hanno negato la vittoria con molto rammarico.”
Classifica – “La classifica ci ha penalizzato, l’unico modo certo era vincere e abbiamo giocato per quello senza pensare ad eventuali combinazioni. Siamo stati davvero sfortunati perché abbiamo dato l’anima dal primo all’ultimo. I miei compagni in panchina soffrivano forse più di noi. Abbiamo fatto delle cose straordinarie e sarebbe stato il giusto premio per i nostri sforzi.”
Vannucchi – “E’ un professionista esemplare. In tante partite lui è stato determinante ed è sicuramente il valore aggiunto della nostra squadra, quando eravamo in difficoltà ci ha sempre tolto le castagne dal fuoco, questo è oggettivo.”
Gioco Messina – “Il loro obbiettivo era farci allontanare il più possibile dalla nostra porta per creare profondità. Quando muovevano palla noi andavamo ad esca e siamo riusciti a gestirli tatticamente aspettandoli. Poi abbiamo preparato per tutta la settimana che ad un certo punto del campo iniziavamo il pressing, l’abbiamo preparata perfettamente con il mister. Nel girone di ritorno hanno fatto 30 punti, erano una squadra molto temibile, quindi la nostra partita ci deve riempire di orgoglio.”
Tifosi allo stadio in– “Per noi è stata una vittoria, vedere la gente sugli spalti dopo tutto l’anno di diserzione è stato davvero qualcosa di fantastico. Un vero e proprio coronamento e riconoscimento del nostro lavoro, giocarsi i playoff all’ultima giornata mi rende orgoglioso e li ringrazio tanto per essere stati con noi in quest’ultima giornata. Per me non era una novità ma è come se fosse sempre la prima volta, un tifo del genere ti rimane sempre dentro.”
Bilancio Stagionale – “Sicuramente molto positivo. A inizio anno ci davano tutti per morti e invece ci siamo giocati sino alla fine i playoff. Tante chiacchiere ma i fatti hanno dato ragione a noi, ringrazio enormemente Capuano perché è anche grazie a lui se io sono migliorato così tanto. Abbiamo vissuto momenti difficili riuscendo a portare a casa la salvezza e andando anche oltre. Io ho sicuramente fatto la mia miglior stagione qui a Taranto, sono riuscito a dare un grande contributo in fase offensiva e ciò mi rende orgoglioso. Se il gruppo fa bene è tutto di guadagnato.”
Imprescindibile – “Io mi metto sempre a disposizione dando il massimo. Ci sono stati momenti dove ero aspramente criticato ma essa fa parte del percorso. Bisogna essere in grado di subire le critiche; apprendere da quelle costruttive ed ignorare quelle distruttive. Ho avuto la voglia e la forza di dimostrare che alcune critiche erano sbagliate. Ora che le cose van bene c’è più fiducia, la percepisco e ricevo tanti attestati di stima e mi fa molto piacere.”
Futuro – “Ho un altro anno di contratto, non ho ancora parlato con nessuno. Abbiamo finito da poco e siamo ancora con la testa alla partita. Io sto benissimo a Taranto, ho trovato persone vere che mi vogliono bene e che mi hanno dato tanto. Ho trovato anche una persona importantissima, che mi ha cambiato l’annata, ed è la mia ragazza. Se ci dovesse essere l’opportunità di rimanere ne sarei solo felice.”
Miglior partita – “Quella col Crotone, col Pescara e anche domenica. E’ difficile sceglierne una ,ci sono stati tanti momenti belli.”