Si stringe sempre più il nodo a cui è legato il nome del nuovo direttore sportivo del Taranto FC 1927. Il presidente Massimo Giove, in questi giorni a Roma per motivi di lavoro, sta sfogliando la margherita e se in un primo momento sembrava venerdì il giorno adatto per ufficializzare il volto del nuovo dirigente ionico, sembra che saranno necessarie altre ore per valutare i nomi che in questo momento sono nella mente del patron rossoblu. Presumibilmente l’ufficialità potrebbe arrivare a cavallo tra i prossimi lunedì e martedì, con Giove che in questi giorni sarà impegnato tra incontri e telefonate con i prescelti.
Cinque i nomi sul taccuino. Si tratta nello specifico di Pagni, Dionisio, Riccardo Di Bari e Di Toro. In più c’è la soluzione interna Sapio, giovane di belle speranze, le cui quotazioni sono in salita nelle ultime ore, anche per l’indirizzo societario che Giove vorrebbe dare al nuovo Taranto. Squadra giovane soprattutto sugli esterni, con occhio sempre attento al minutaggio degli under e con l’intento di puntare su qualche plusvalenza.
Poi c’è l’incognita. Non è escluso che dal cilindro possa uscire un direttore sportivo al momento non attenzionato dai media. Di certo il Taranto ha le idee chiare sul futuro. Laterza è costantemente definito dalla società intoccabile. Ha un anno di contratto e non c’è alcuna intenzione di separarsi, nonostante le sirene che vogliono il tecnico vicino al Campobasso o addirittura alla Juve Stabia dove potrebbe finire come direttore sportivo Francesco Montervino.
Si pensa anche ad un portiere over ed uno staff tecnico rafforzato per Laterza. Altra intenzione societaria è quella di non privarsi dei big della squadra che hanno contratto biennale. Su tutti Giovinco e Saraniti, ma anche Marsili dovrebbe restare. A loro saranno affiancati rinforzi mirati, di spessore e di categoria.
Maurizio Mazzarella