di Maurizio Corvino
Le parole di mister Barilari al termine della gara pareggiata dal suo Sorrento sul terreno dello Iacovone.
Analisi del risultato – Devo avere massimo rispetto per la piazza di Taranto, non posso venir qui e dire che meritavamo di vincere, ma dico che noi dovevamo fare meglio. Purtroppo ci manca sempre quel qualcosa per farci fare quel qualcosa in più. Perciò dico che il risultato è giusto. Abbiamo delle carenze che tutti gli allenatori conoscono e colpiscono su quelle, stasera cross di Mastromonaco che è bravo a farli e gol di testa di Zigoni che è bravo a chiudere quelle occasioni, e noi abbiamo di nuovo preso gol allo stesso modo di sempre. Forse abbiamo creato qualcosa in più ma sulla carta ci si aspettava che facessimo qualcosa in più.
Analisi della partita – Ci sono state più partite in una. Giusto o sbagliato ho visto una direzione arbitrale molto severa, ho tolto Musso perche temevo gli prendesse il secondo giallo perchè è calciatore che lavora molto col fisico, ho perso Bolsius per infortunio, sul 2-1 onestamente non pensavo che potessero pareggiarci ma devo fare i complimenti al Taranto per come ha approcciato il primo tempo e per come ha resistito al calo che ha di solito nel secondo tempo, anche stasera lo ha avuto ma noi non siamo stati bravi ad approfittarne.
Don Bolsius – E’ un giocatore di categoria superiore, ha fatto un gol da categoria superiore, deve migliorare quando la partita diventa sporca, se vuole diventare un grande giocatore deve accendersi 50 minuti e non solo 20, a Sorrento magari può farlo ma nelle grand squadre non glielo permettono.
Un campionato in “trasferta” – Intanto devo ringraziare i nostri tifosi perchè si sobbarcano sempre viaggi interminabili. Io stesso vengo dal Sestri Levante e ho fatto un anno tra Vercelli e Carrara, alla fine chiedevo ai ragazzi di giocare sempre allo stesso modo e alla lunga forse questo diventa una forza, l’anno scorso pareggiammo a Cesena giocando bene e l’affrontammo in modo spensierato, tanto noi eravamo ogni domenica in trasferta.
Obiettivo Sorrento – Per noi è fondamentale ottenere e la salvezza il prima possibile per avere poi il nostro stadio e programmare qualcosa di più grande. Quindi prima cerchiamo di ottenere la salvezza e poi magari pensiamo in chiave playoff.
Situazione Taranto – Per quel che riguarda il Taranto, la stessa situazione l’ho vissuta nel girone l’anno scorso con la Fermana, tutti la davano spacciata e poi è diventata una mina vagante avendo trovato una giusta alchimia col pubblico e l’ambiente, in fondo per provare a salvarti basta arrivare penultimo e provare a giocare la Nei playout, mica per forza bisogna arrivare tra le prime otto. Io penso che il Taranto ha tutte le carte in regola per salvarsi, soprattutto se gioca con l’atteggiamento avuto nel primo tempo.